La CGIL Asti aderisce alla mobilitazione per il clima, in piazza insieme agli studenti del movimento #FridaysForFuture

La CGIL ha aderito alla mobilitazione che, dal 20 al 27 settembre, vedrà coinvolte milioni di persone in tutto il mondo nella manifestazione per il clima. Una settimana di mobilitazione per il futuro, a sostegno di una piattaforma costruita per la tutela dell’ambiente e per la salvaguardia del nostro pianeta.

Le questioni climatiche ed ambientali sono temi cari non solo alle associazioni ambientaliste, ma, da sempre, anche al movimento sindacale. La tutela dell’ambiente, che si tratti di quello lavorativo o di quello ben più grande delle nostre città o del pianeta, è un tema sentito dal mondo sindacale e dalla CGIL in particolare. Quale Mondo consegneremo alle future generazioni è un problema che riguarda tutti noi da vicino: ora, adesso, non tra qualche decennio. Il riscaldamento globale ha gravi ripercussioni sui diritti umani, sulla giustizia sociale, sul futuro di milioni di persone che saranno costrette a migrare per trovare ambienti più vivibili, acqua, cibo mettendo a rischio la tenuta sociale di interi Paesi e di intere generazioni anche per quanto riguarda il lavoro.

La CGIL è sempre stata in prima linea all’interno del movimento per la giustizia climatica e prosegue questo suo impegno nell’azione sindacale.

«Salvare il Pianeta – ha dichiarato Luca Quagliotti, Segretario Generale della CGIL di Asti – è un obbiettivo che coinvolge tutti, non solo gli studenti o i lavoratori: la sfida è globale, per la riduzione dell’uso della plastica, per la distribuzione delle risorse, per la riduzione delle emissioni di CO2, per la costruzione di un modello di società che rifiuta il superfluo e concentra i propri sforzi per attuare un rapido cambiamento del modello di sviluppo che interessi i modelli di consumo, l’abbandono delle fonti fossili e dell’agricoltura intensiva, la riforestazione e la tutela dell’Ecosistema la riconversione ecologica delle produzioni».

È una sfida in cui le lavoratrici ed i lavoratori vogliono essere protagonisti e che potrà portare, oltre che un “Mondo migliore” anche nuove forme occupazionali. «È una sfida – ha concluso Quagliotti – che vogliamo vincere; per questo motivo saremo anche ad Asti in piazza venerdì 27 insieme agli studenti del movimento #FridaysForFuture».