Presentata la lista civica “Insieme per Canelli” del candidato sindaco Mauro Stroppiana

Nel salone della Cassa di Risparmio di Asti gremito di cittadini è stata presentata venerdi scorso, 12 aprile, la lista civica Insieme per Canelli, che raccoglie varie anime politiche e della società civile, unite intorno alla figura del candidato sindaco.

La serata si è aperta con la proiezione delle immagini dei molti canellesi che mercoledì sera scorso si sono ritrovati nella Sede del Gruppo per sottoscrivere il programma, seguite dall’ingresso dell’applauditissimo candidato sindaco, il Mauro Stroppiana, figura molto conosciuta in città per l’esercizio della professione medica e la militanza nelle associazioni locali, tra cui Memoria Viva, ADMO e Azione Cattolica.

Dopo una stretta di mano con Paolo Lanzavecchia, avversario politico nella prossima corsa alle elezioni comunali, Mauro Stroppiana è entrato subito nel vivo del progetto, tratteggiandone lo spirito e il metodo di lavoro. “Vogliamo portare avanti un discorso diverso, perché oggi la politica ha davvero bisogno di un metodo nuovo: la politica come continua contrapposizione è sterile – ha esordito, per poi passare a descrivere la novità della lista nel panorama politico – Io e molti altri non abbiamo mai fatto politica, ma siamo una novità non tanto per quello che non siamo, ma per quello che vogliamo e cerchiamo di essere. Ma dev’esserci anche una novità di metodo: ragionare insieme alle persone, essere vicini ai cittadini”.

Secondo Stroppiana, bisogna invertire il rapporto tra Amministrazione e Cittadini: “Il Comune deve essere un facilitatore di quello che la Città sa già offrire e non avere percorsi autonomi. L’approccio si è già tradotto in tre mesi di ascolto dei canellesi che si sono dati disponibili a partecipare ai tavoli di lavoro e a condividere la propria visione su diversi temi di rilievo per la città. Un ricco contributo di idee alimenterà il programma: dalla centralità dell’agricoltura al rilancio del distretto industriale, dal rimodellamento della mobilità alla rivitalizzazione del commercio cittadino di prossimità e molto altro”.

“Il programma l’avete scritto voi – ha concluso il candidato sindaco – La nostra scommessa è che a Canelli le risorse e le forze ci sono già. Vogliamo trasformare Canelli in una grande opportunità; non occupare posti, ma iniziare percorsi che andranno avanti”.

Stroppiana ha inoltre spiegato di essersi deciso dopo aver rifiutato in passato numerosi inviti a entrare in politica. “Credo di essere stato interpellato perché mi piace questa città e penso si possa valorizzare quello che c’è e poi perché ho la fama di uno che unisce più che dividere. E guardate che oggi ce n’è tanto bisogno”. E ha continuato: “Che cosa penso di fare se sarò eletto? Farò il sindaco come ho fatto il medico, come ho fatto il volontario, il marito, il padre di famiglia, il figlio. Se noi portiamo quello che siamo in politica, la politica potrà cambiare. Non voglio fare promesse, ma quello che posso promettere è di essere me stesso”.

Stroppiana può contare su una squadra di sedici candidati: Marta Araldo, Roberto Cacciabue, Adele Vercelli, Simona Bedino, Massimo Branda, Angelo Ascone, Annamaria Tosti, Alessandro Negro, Laura Rosati, Andrea Ceria, Roberta Giovine, Mimmo Panzarella, Alexandra Totu, Giovanni Palumbo, Paola Bottero e Giovanni Denicolai.

Infine, il candidato sindaco ha tenuto a rispondere alle domande di pazienti e cittadini, rassicurandoli che, anche in caso di vittoria, proseguirà la consueta attività nell’ambulatorio di diabetologia per gli oltre 3.000 pazienti tre giorni la settimana, riservando altre tre giornate, incluso il sabato e i pomeriggi a Palazzo Anfossi.