Nasce la Web Family Italia: “Prima i piccoli commercianti”

“Prima i piccoli commercianti”: queste potrebbero essere le parole d’ordine dell’associazione Web Family Italia, che si è presentata questo pomeriggio municipio.

L’Associazione si occupa di dare visibilità alle piccole e medie attività (piccoli commercianti, professionisti e artigiani) e di fornire vantaggi agli acquirenti, e quindi a ciascuno individuo, con reciproci vantaggi.

A spiegare la genesi la situazione è stato il presidente Andrea Russi: “Tutto è partito quasi per gioco, circa un anno e mezzo fa, con l’apertura del gruppo Facebook “ASTI – Dove Comprare” avente come scopo quello di far conoscere a più persone possibile le nostre piccole attività del territorio e di creare una community di persone con una loro Membership Card dedicata, incentivando così il processo di fidelizzazione e sfruttando il potentissimo strumento del social network ed in generale di tutto il mondo online. Grazie a collaboratori come Loredana Neretti, Elena Viazzi, Paolo Chiusano, Maria Uccheddu, Adriano Tanania ed Elisa Ciccarelli (amministratori del gruppo e i primi cinque anche consiglieri del Consiglio Direttivo) ed il supporto di tanti membri attivi e fedeli alla sua filosofia, il gruppo ha acquistato sempre più appeal diventando ormai, con oltre 11000 iscritti, un punto di riferimento per tantissimi acquirenti e attività di tutto l’astigiano“.

Insomma, una community per conoscere e aiutare le realtà del territorio a volte vere e proprie eccellenze sconosciute.
È prevista, in un imminente futuro, anche l’apertura di altri gruppi Facebook su Torino, Alba, Bra, Alessandria, Cuneo. A tutti i soci in possesso di una P.Iva, si darà a disposizione anche un’area riservata con uno spazio web sul portale online delle attività, raggiungibile sul sito www.webfamilyitalia.it e a ciascun socio sarà data la Membership Card, che è anche la tessera associativa dell’Associazione, la quale permetterà di avere un trattamento di favore presso le attività presenti nel portale e, in futuro, di accumulare punti da trasformare in buoni spesa, spendibili nel circuito. Una sorta di enorme supermercato fatto da piccoli esercenti, artigiani e professionisti.