A Nizza Monferrato all’asta gli ombrelli colorati per aiutare l’associazione “Con Te cure palliative”

Vi ricordate i 270 ombrelli colorati che hanno arredato le piazze e le vie del centro di Nizza Monferrato qualche mese fa?

Dopo aver reso più colorata e sgargiante l’estate dei nicesi e dei turisti, l’amministrazione comunale ha deciso di destinarli a una seconda vita, donandoli all’associazione “Con te cure palliative”, che ha l’obiettivo di metterli in vendita e di comprare con il ricavato un ecografo portatile per le visite a domicilio.

Si parte da un prezzo simbolico minimo di 5 euro cadauno. Chiunque fosse interessato all’acquisto può prenotare gli ombrelli chiamando il 334 2189803 o inviando una mail a info@con-te.org .

Questa sera, sabato 2 febbraio alle ore 21, al Foro Boario di piazza Garibaldi, inoltre, è in programma un’asta solidale durante la quale sarà bandito un numero limitato di ombrelli autografati dall’attore Andrea Bosca, presente alla serata. Per l’occasione verrà messo in scena dalla compagnia teatrale MiTiChieleCullì lo spettacolo “A’ l’è sciopaje na pùpa!”. L’ingresso è gratuito e tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

L’amministrazione crede fermamente in questa iniziativa” asserisce il vice-sindaco Pier Paolo Verri, con delega all’Arredo urbano. “È importante che la gente capisca che l’acquisto dell’ombrello in sé è secondario rispetto al profondo e umanitario gesto di solidarietà che ne deriva”.

L’associazione “Con Te cure palliative”, come spiegano il presidente, Fares Cerrina, e la sua vice, Elisabetta Mancuso, nasce il 25 novembre del 2008 con l’intento di fornire assistenza di compagnia e supporto ai malati e ai loro parenti, anche a domicilio, e ha lo scopo di garantire al paziente la massima qualità di vita possibile, aiutando a vivere al meglio la fase terminale della malattia ed accompagnandolo verso una morte dignitosa. I volontari che prestano servizio in diversi modi, dalle attività di promozione al sostegno presso l’Hospice, sono una sessantina, ma l’associazione conta di fatto 130 soci affiancati da un gruppo tecnico.scientifico di esperti del settore composto da oncologi, psicologi, medici e infermieri.

Dopo l’acquisto, l’anno scorso, di un’automobile a servizio dell’associazione, pagata interamente dalla Aarol di Canelli, l’obiettivo del 2019 è comprare un ecografo portatile il cui costo si aggira intorno agli 11000 euro.

“È scientificamente provato che le cure palliative allunghino la vita dei malati, offrendo loro una presa in carico totale che prevede un aiuto concreto in diversi ambiti: sanitario, assistenziale, psicologico, sociale e spirituale.” chiosa il presidente Cerrina. “I nostri volontari sono persone speciali, perché spendono il loro tempo per dare un conforto umanitario e affettivo ai pazienti e ai loro parenti, e fanno già molto. Purtroppo, però, non riceviamo alcun tipo di finanziamenti da parte dello stato. Per questo motivo, anche un piccolo gesto o una piccola donazione per noi rappresentano tanto. Grazie di vero cuore a chi lo farà”.