Sottoscritto in Prefettura ad Asti il protocollo di Controllo del Vicinato con due comuni astigiani

Questa mattina, martedì 11 dicembre, presso la Prefettura di Asti è stato sottoscritto il Protocollo di intesa per l’attivazione del progetto “controllo del vicinato”, con i Comuni di Castelnuovo Calcea e di Viarigi.

I due Protocolli fanno seguito agli analoghi documenti sottoscritti da altri 17 comuni astigiani, portando così il numero complessivo a 19. In tal modo si estende alle diverse zone geografiche della provincia un modello di sicurezza integrata e partecipata che intende valorizzare percorsi di cittadinanza attiva, di partecipazione diretta alla cura del territorio e di coesione sociale, mediante la valorizzazione e la razionalizzazione di forme tradizionali di controllo sociale sulla presenza di persone o comportamenti sospetti, al fine di prevenire fenomeni criminosi e, in particolare, i furti nelle abitazioni.

Come funzionerà il controllo del vicinato? In ogni comune verranno creati appositi gruppi di cittadini volontari che svolgeranno, esclusivamente, un’attività di osservazione riguardo a fatti e circostanze che accadono nella propria zona di residenza (ad esempio, passaggi ritenuti sospetti di veicoli o di persone, allarmi, rumori, ….); ogni comune individuerà un coordinatore di questi gruppi, che, dopo essere stato adeguatamente formato, avrà il compito di trasmettere le eventuali informazioni ritenute di interesse alle forze di Polizia.

Il Prefetto di Asti, Alfonso Terribile, ha ringraziato gli amministratori per la loro sensibilità, spiegando come sia importante coinvolgere i cittadini evitando però comportamenti incauti: “Non vogliamo sceriffi” ha sintetizzato.