“Consumatori, attenzione alle finte mail che notificano falsi atti giudiziari”

L’Avvocato Patrizia Polliotto, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori del Piemonte mette in guardia dal diffuso fenomeno

Le truffe online non conoscono limiti e confini, complici anche l’enorme diffusione degli strumenti di comunicazione mobile con i quali è possibile accedere sempre e in tempo reale alla propria casella di posta elettronica.

L’ennesimo tentativo di frode che continua a serpeggiare nelle mail degli italiani è legato alla falsa diffusione di comunicazioni che annunciano sentenze giudiziarie e decreti ingiuntivi. Mail fatte anche molto bene che, ad una prima lettura, potrebbero configurarsi anche graficamente come comunicazioni inviate da tribunali e studi legali.

“Invitiamo tutti i cittadini e consumatori a diffidare da tali messaggi di posta elettronica”, spiega l’Avvocato Patrizia Polliotto (nella foto), Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la prima, più antica e autorevole, associazione consumeristica italiana.

“Questo tipo di comunicazioni non vengono mai recapitate a mezzo mail ordinaria, perché le notifiche di atti giudiziari seguono un altro iter e non possono mai essere effettuate sulla mail ordinaria non certificata a pena di nullità delle stesse. È bene, pertanto, cancellare istantaneamente tali messaggi, evitando di cliccarci sopra e aprirli, perché potrebbero contenere virus o software occulti atti a insinuarsi in maniera nascosta sui PC, catturando dati sensibili preferibilmente di natura bancaria e personale” conclude Patrizia Polliotto.