Il progetto “Langhe: un territorio da vivere” in mostra a Napoli

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“Patrimoni del futuro” in mostra a Napoli: c’è anche il progetto “Langhe: un territorio da vivere” realizzato degli studenti dell’Istituto Cillario.

Quarantotto opere per stabilire, tramite pittura, scultura, modellazione, architettura e tecnologia, un dialogo tra oggi e domani; circa 3500 studenti, appartenenti a scuole di ogni ordine e grado, coinvolti in un percorso creativo durato dodici mesi: sono questi i numeri alla base della “Mostra dei patrimoni del Futuro”, promossa dall’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per lo Studente e l’Istituto Caruso di Napoli, nell’ambito del progetto di formazione nazionale “UNESCOEdu – Futuro presente”.

C’era anche l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato all’inaugurazione, svoltasi venerdì 28 settembre: fra i progetti esposti, “Langhe: un territorio da vivere”, ideato dall’Istituto “Piera Cillario Ferrero” di Alba, unica scuola in Piemonte ad aggiudicarsi il finanziamento per l’anno scolastico 2017/2018 del bando “Futuro presente”. Il progetto si è concretizzato nella creazione di un itinerario turistico fra Barolo e Monforte d’Alba, le cui mete possono essere raggiunte anche attraverso biciclette a pedalate assistita o a piedi, in modo tale da sensibilizzare al rispetto dell’ambiente turisti e studenti. Il materiale è stato convogliato in una presentazione ma non sono mancati gli aspetti innovativi: la creazione di un video a 360° visualizzabile sia con gli smartphone tramite i visori per realtà virtuale, e la mappatura dell’itinerario su Google Maps.

Oltre ai soci dell’Associazione italiana giovani per l’Unesco del Piemonte e all’associazione dei Paesaggi, sono stati coinvolti nel progetto l’istituto culturale IN/Arch Piemonte e la casa di produzione The Good Life Studio per la parte di realizzazione del video a 360°.

La mostra sarà visitabile al Museo archeologico di Napoli (MANN) fino a sabato 6 ottobre. È patrocinata da Consiglio Regionale della Campania e Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.

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