Parco della Salute al Cardinal Massaia di Asti: presentazione del progetto al nuovo Direttore Asl

Dopo l’avvenuta realizzazione ed inaugurazione lo scorso 29 marzo del primo lotto del “Parco della Salute”
dell’Ospedale Cardinal Massaia di Asti si è tenuta una riunione riepilogativa del lavoro svolto con il nuovo Direttore
generale dell’ASL di Asti, Mario Alparone, lunedì scorso, 30 luglio.

La riunione ha preso avvio con una illustrazione dettagliata, da parte del professor Marco Devecchi, delle numerose riunioni operative avvenute tra il 2017 e 2018, grazie all’attenzione e disponibilità della precedente Direzione generale, allo scopo di procedere all’elaborazione dell’idea progettuale del verde terapeutico dell’Ospedale di Asti, all’organizzazione del Convegno nazionale del 6 ottobre scorso sui Giardini della salute, all’individuazione dell’area di primo impianto degli alberi, alla scelta della componente vegetale più confacente per una realtà ospedaliera, alla raccolta dei fondi per l’acquisto delle piante e alla messa a dimora degli oltre 50 alberi.

Per poter offrire un quadro il più completo possibile delle attività svolte è stato consegnato al Direttore Asl
un Dossier riepilogativo con i resoconti di tutte le attività effettuate ed un album fotografico esplicativo. Una particolare enfasi è stata riservata per evidenziare come si sia trattato di un impegno corale da parte della comunità astigiana, avendo, infatti, trovato diretta partecipazione al gruppo di lavoro oltre una
ventina di realtà associative quali: Associazione Alzheimer, Associazione Albero Gemello, Associazione
“Dei dell’acqua” onlus (Pet therapy), Associazione Italiana degli Architetti del Paesaggio (AIAPP Piemonte), Circolo Legambiente Asti, Circolo Legambiente Valtriversa, Cittadinanza attiva – Tribunale del Malato di Asti, Collegio degli Agrotecnici di Asti, Collegio dei Geometri di Asti, Collegio degli Infermieri di Asti, Collegio delle Ostetriche di Torino e Asti, Collegio Interprovinciale dei Periti Agrari, Comitato No Teleriscaldamento, CRASL di Asti, Istituto agrario ”G Penna di Asti” , LIPU di Asti, Ordine degli Architetti di Asti, Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Asti, Ordine dei Farmacisti Asti, Ordine dei Medici di Asti, Ordine dei Veterinari di Asti, Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, Provveditorato agli Studi di Asti e Stop consumo di suolo.

Ciascun rappresentante delle associzioni presente alla riunione ha, quindi preso la parola per illustrare le ragioni del contributo offerto alla realizzazione dell’area verde di pertinenza dell’Ospedale di Asti. Al riguardo, è emersa con forza l’importanza del verde per il miglioramento della salute a vantaggio non solo dei pazienti, ma anche dello stesso personale sanitario.

Sulla base degli interessanti risultati sin qui raggiunti, il Direttore generale ha manifestato la più ampia disponibilità a prendere in esame ulteriori proposte di sviluppo, relative agli spazi verdi dell’Ospedale, auspicando che nelle soluzioni adottate possano trovare attenzione le esigenze di fruizione delle persone fragili che
faranno riferimento nei diversi modi all’Ospedale di Asti.

Sulla base delle indicazioni operative emerse dalla riunione il gruppo di lavoro si è ripromesso di elaborare
nuove soluzioni progettuali a verde su altri lotti degli spazi esterni l’Ospedale che saranno presentate alla
Direzione generale in una riunione da prevedersi nell’autunno prossimo.

Al termine della riunione è stato, quindi, effettuato un sopralluogo nell’area di prima piantagione degli
alberi nel Parco dell’Ospedale, ove è stato fatto presente ai partecipanti l’avvenuta realizzazione dell’impianto di
irrigazione, in grado di servire puntualmente ogni singolo albero ed arbusto. Questa modalità di gestione degli alberi
consentirà di ridurre al minimo le fallanze nel primo anno di impianto, il più problematico soprattutto nel periodo
estivo. E’ stata constatata la morte di alcuni esemplari arborei che verranno prontamente sostituiti nell’autunno prossimo e purtroppo la rottura di alcuni fusti a seguito del violento temporale che ha colpito la città di Asti nelle
settimane scorse.