Alba, il futuro volto dello Sferisterio Mermet presentato ai vertici delle fondazioni Crt, Crc e Compagnia di San Paolo

Ieri, giovedì 28 giugno nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino a Torino si è svolto un incontro organizzato dal sindaco di Alba Maurizio Marello, con gli esponenti della Fondazione “Sferisterio Mermet di Alba” – il presidente Franco Drocco ed il consigliere Fernando Vioglio – ed i presidenti della Compagnia di San Paolo Francesco Profumo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo Giandomenico Genta e della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino Giovanni Quaglia.

Durante l’incontro, Marello ed i rappresentanti della Fondazione “Sferisterio Mermet di Alba” hanno illustrato ai vertici delle tre fondazioni bancarie l’ambizioso progetto di acquisizione e restauro del tempio del balon, a cura della Fondazione “Sferisterio Mermet” nata nell’aprile scorso proprio per acquistare dalla proprietà privata lo Sferisterio, restaurarlo e farlo ridiventare il centro vivo dello sport pallonistico.

“L’obiettivo – hanno spiegato il Marello, Drocco e Vioglio – è far ritornare agli antichi splendori lo storico luogo della pallapugno albese, con fini sportivi ma non solo. Non solo un campo per il pallone elastico ma anche un museo, uno spazio per manifestazioni e concerti, uno spazio ricreativo con una serie di attività collaterali di tipo culturale e sociale accanto ad un percorso storico. Si vuole recuperare uno spazio a cui Alba ed il territorio sono profondamente legati. La finalità è continuare la pratica sportiva di questa disciplina tipica del basso Piemonte e della Liguria e contemporaneamente creare uno spazio espositivo dedicato alla pallapugno accanto ad altre attività di tipo sociale e culturale, rendendolo una delle attrattive turistiche visitabili del territorio”.

“Questo progetto – aggiunge il primo cittadino albese – è stato valutato positivamente da tutte e tre i vertici delle fondazioni bancarie. È piaciuta molto l’idea di questa integrazione del luogo sportivo come spazio aperto a diversi ambiti ed attività culturali e sociali. In questo quadro, le tre fondazioni hanno dato la propria disponibilità a dare una mano sostenendo finanziariamente l’iniziativa”.

Per il progetto l’Amministrazione comunale ha stanziato 200 mila euro a favore della Fondazione che sta reperendo fondi tra i privati per l’acquisto ed il restauro dello Sferisterio Mermet.