ANPAS: formati 109 ragazze e ragazzi del servizio civile, sei in provincia di Asti

Centonove ragazze e ragazzi in servizio civile universale, presso le sedi delle associazioni Anpas del Piemonte, hanno completato parte del periodo di formazione e potranno a breve svolgere servizi nell’ambito sociosanitario del trasporto infermi e, alcuni di loro, dedicarsi ad attività legate all’educazione e alla promozione culturale.

Il programma sociale di Anpas si propone, come indica il titolo indicato al Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, di costruire un futuro solidale per le comunità piemontesi.
Le ragazze e i ragazzi in servizio civile in questo anno di attività saranno chiamati a svolgere servizi sia su pulmini sia su autoambulanze a favore di quei cittadini che devono effettuare visite mediche, terapie oncologiche o dialisi, trasporti interospedalieri, essere dimessi da ospedali o case di cura, frequentare centri diurni di socializzazione o di riabilitazione, nonché accompagnare nei loro spostamenti persone in situazione di disabilità.

Alcuni giovani potranno anche essere impiegati nell’ambito dell’educazione al fine di divulgare tra gli studenti delle scuole superiori e tra la cittadinanza la cultura del volontariato assistenziale nonché promuovere stili di vita più sani e salutari, tra gli argomenti che tratteranno: i rischi dovuti alle droghe, all’abuso di alcol e nozioni sulle malattie sessualmente trasmissibili.
Per tutte e tutti loro il servizio civile è un’opportunità di crescita che responsabilizza e che fa contribuire in prima persona a servizi di pubblica utilità.

Andrea Tendola, responsabile Servizio civile Anpas Piemonte: «Il servizio civile universale rappresenta un percorso formativo unico per i giovani, che permette loro di sviluppare competenze trasversali e di vivere un’esperienza di cittadinanza attiva. Questo percorso dimostra di funzionare bene e contribuisce alla crescita della nostra comunità. Il servizio civile non solo favorisce lo sviluppo dei territori, ma è anche un’esperienza significativa. È fondamentale comprendere l’attenzione che i giovani rivolgono a questo percorso anche grazie all’orientamento, potenziato da quest’anno, che testimonia l’impegno di Anpas nel dialogo con le istituzioni per tutelare gli interessi delle comunità. L’obiettivo è valorizzare il ruolo dei volontari nella rete dei servizi. Alla fine del loro anno di servizio civile avranno acquisito esperienze diverse e scoperto nuove sfaccettature del loro carattere. Con la formazione e l’esperienza maturata potranno poi continuare a contribuire come volontari o, chissà, come professionisti, aiutando il proprio territorio.
Il servizio che offrono alla collettività è motivo di orgoglio per tutti noi. Siamo fieri di accompagnarli in questo percorso e di vedere il loro impegno concreto nelle nostre comunità. Il loro contributo è fondamentale per costruire una società più solidale e attenta ai bisogni degli altri».

Vincenzo Sciortino, presidente Anpas Piemonte: «Anpas conferma il forte impegno nelle politiche giovanili e nel servizio civile universale. Crediamo fermamente che i giovani rappresentino il presente e il futuro delle nostre comunità e, per questo, siamo impegnati a offrire loro opportunità significative di crescita e di servizio. Il nostro supporto al servizio civile universale non solo permette ai giovani di acquisire competenze preziose, ma contribuisce anche a promuovere valori di solidarietà e responsabilità. Attraverso la partecipazione attiva e l’educazione civica, Anpas continua a investire nella formazione di una nuova generazione di cittadine e cittadini impegnati e consapevoli. Siamo entusiasti di vedere il futuro che costruiremo insieme a loro».

In provincia di Asti e Alessandria sono venticinque i giovani in servizio civile impegnati nel programma sociale di Anpas:
Croce Verde Asti (3), Croce Verde di Nizza Monferrato (3), Croce Verde Casale Monferrato (2), Croce Verde Felizzano (3), Croce Verde Arquata Scrivia (1), Croce Verde Alessandria (5), Avis Primo Soccorso Valenza (1), Croce Bianca Acqui Terme (2), Croce Verde di Ovada (4), Croce Verde Villalvernia (1).

In provincia di Cuneo sono cinque i giovani in servizio civile impegnati nel programma sociale di Anpas:
Gruppo Volontari del Soccorso Clavesana (2), Croce Bianca Fossano (1), Croce Verde Bagnolo Piemonte (1), Croce Verde Saluzzo (1).

In provincia di Novara sono quattro i giovani in servizio civile impegnati nel programma sociale di Anpas:
Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante di Nebbiuno (1), Volontari del Soccorso Cusio Sud-Ovest di San Maurizio d’Opaglio (3).
In provincia di Torino sono sessantuno i giovani in servizio civile impegnati nel programma sociale di Anpas:
Croce Verde Torino (4), Croce Verde Torino Sezione Ciriè (1), Croce Bianca del Canavese di Valperga (1), Croce Bianca Orbassano (5), Croce Bianca Rivalta di Torino (1), Croce Bianca Volpiano (3), Croce Giallo Azzurra di Torino (2), Croce Verde Rivoli (6), Croce Verde Vinovo Candiolo Piobesi (4), Volontari Soccorso Sud Canavese di Caluso (2), Vasc Volontari Assistenza Soccorso di Caravino (1), Anpas Comitato Regionale Piemonte di Grugliasco (1), Croce Verde None (6), Croce Verde Pinerolo (8), Croce Verde Cumiana (5), Croce Verde di Perosa Argentina (2), Croce Verde Bricherasio (4), Croce Verde Cavour (1), Croce Verde Porte (4).

Nella provincia del Verbano Cusio Ossola sono sette i giovani in servizio civile impegnati nel programma sociale di Anpas:
Corpo Volontari Soccorso Ornavasso (1), Corpo Volontari Del Soccorso Villadossola (3), Croce Verde Gravellona Toce (2), Squadra Nautica Salvamento Verbania (1 posti).

In provincia di Vercelli sono sette i giovani in servizio civile impegnati nel programma sociale di Anpas:
Gruppo Volontari Soccorso Santhià (1), Pal Pubblica Assistenza Livornese di Livorno Ferraris (3), Pubblica Assistenza Trinese di Trino (3).