Arte contemporanea: a settembre arriva Germinale – Monferrato Art Fest

Monferrato Art Fest è la rassegna annuale di arte contemporanea diffusa che si svolge tra le colline del Basso Monferrato da venerdì 6 a domenica 29 settembre 2024, a cura di Francesca Canfora.

L’epicentro dell’evento, che comprende in tutto 12 diversi comuni, si trova a Rinco di Montiglio dove la Quasi Fondazione Carlo Gloria APS, ente organizzatore della rassegna, ha trovato sede nel 2023 iniziando la sua attività in ambito artistico e culturale.

I primi progetti realizzati hanno condotto in modo naturale a pensare di dare vita a itinerari, viaggi ed esplorazioni aprendosi verso il territorio del Monferrato, sito parte del patrimonio UNESCO insieme a Langhe e Roero.

GERMINALE – Monferrato Art Fest coinvolge artisti affermati e mid-career con installazioni site specific, sculture e progetti espositivi.

Sono 20 gli artisti in mostra: Paolo Albertelli e Mariagrazia Abbaldo, Elizabeth Aro, Enrico Ascoli, Domenico Borrelli, Gisella Chaudry, Roger Coll, Luca Coser, Carlo D’Oria, Francesca Dondoglio, Chiara Ferrando, Carlo Gloria, Paolo Grassino, Jiri Hauschka, Fabio Oggero, Paolo Pellegrin, Fabio Pietrantonio, Luisa Raffaelli, Enrica Salvadori e Luisa Valentini.

In Residenza, selezionati tramite apposito bando, saranno parte dell’evento tre giovani artisti under 35 i cui nominativi verranno comunicati in sede di conferenza stampa.

L’evento riprende il nome del settimo mese del calendario rivoluzionario francese, termine a sua volta tratto dal latino germinalis (da germen, “germoglio”), con il significato di “mese in cui germogliano le piante”.

Germinale reca nel suo nome, in modo propiziatorio, l’idea di rinascita, di germogli e di nuove foglie, che in questo caso diventa metafora più estesa di una fioritura culturale di tutto il territorio attraverso i vari linguaggi espressivi dell’arte contemporanea. L’obiettivo è di promuovere e valorizzare paesi, borghi e comuni ricchi di attrattive ancora da scoprire, attraverso un’esposizione diffusa in luoghi particolari e di eccezione che costellano tutto il Monferrato.

Chiese sconsacrate, castelli e altri spazi simbolici della forte eredità e tradizione locale costituiscono lo scenario perfetto in cui ambientare opere d’arte – pittura, fotografia, scultura o grandi installazioni di dimensione ambientale – in modo da offrire nuove e attuali interpretazioni di questi luoghi, finalizzate alla conoscenza, tutela e valorizzazione integrata del sito.

Il progetto prevede i seguenti altri contenuti:

Una Residenza per tre giovani artisti under 35 selezionati tramite bando, Elisabetta Mariuzzo, Gabriele Diversi e Fabio Riaudo. Gli artisti verranno ospitati a settembre per tutta la durata dell’evento a Cocconato con uno spazio atelier a loro disposizione. Questo luogo sarà insieme laboratorio creativo e spazio espositivo, dando modo ai visitatori di vedere non solo le opere d’arte, ma conoscere di persona gli artisti e poter assistere al processo di produzione artistica.

Una Residenza per street artist under 35, selezionato l’artista Monograff tramite bando, finalizzata alla produzione di un murale, traccia permanente di questa prima edizione: l’opera rimarrà sul territorio, arricchendone sia il paesaggio culturale che il patrimonio artistico contemporaneo. L’intervento sarà realizzato sul fabbricato del Peso, all’interno della Cantina Sette Colli di Moncalvo, individuata come luogo di particolare interesse. Negli anni la Cantina Sociale si è trasformata in una Cooperativa tra Viticoltori, risultando una realtà erede di un alto valore simbolico legato alla tradizione, alla storia e alla cultura locale.

La Cantina Sette Colli è partner e sponsor del progetto e per selezionare chi realizzerà l’opera è stato lanciato un apposito bando riservato ad artisti under 35.

Una Residenza per un artista che si svolgerà nella Chiesa di Villa Toso a Tonco. L’artista ospitato in residenza trascorrerà il mese di settembre per tutta la durata dell’evento a Tonco, allestendo il proprio atelier nella Chiesa di Villa Toso e che sarà aperto al pubblico. Contestualmente condurrà laboratori e workshop presso la Scuola dell’Infanzia e Primaria situata nell’attigua Villa Toso.

Talk, incontri e passeggiate artistiche: è previsto un live-program di natura divulgativa in cui artisti e curatori racconteranno le opere, le mostre e il progetto

Laboratori didattici per grandi e piccini, workshop e atelier arricchiranno l’offerta espositiva

LE SEDI ESPOSITIVE E I COMUNI COINVOLTI

1. MONTIGLIO/RINCO (AT) – Quasi Fondazione Carlo Gloria

2. MONTIGLIO (AT) – Chiesa di San Lorenzo

3. VILLADEATI (AL) – Chiesa di San Remigio

4. MURISENGO (AL) – Chiesa di San Michele

5. TONCO (AT) – Chiesa di Villa Toso

6. FRINCO (AT) – Casa dell’Architetto

7. ALFIANO NATTA (AL) – Castello di Razzano

8. ALFIANO NATTA/CARDONA (AL) – Chiesa S.Agata

9. COCCONATO (AT) – QOQQO Atelier, Via Roma 3310. MONCALVO (AT) – Cantina Sette Colli – Cooperativa tra Viticoltori

11. CALLIANO MONFERRATO (AT) – ex Chiesa SS. Annunziata

12. PIOVA’ MASSAIA (AT) – Ex-cinema, sede Associazione Fra’ Guglielmo Massaia

13. PORTACOMARO (AT) – Casa dell’Artista

14. GRANA MONFERRATO(AT) – Prediomagno

Germinale Monferrato Art Fest è realizzato con il patrocinio della Regione Piemonte e di Alexala e con il sostegno operativo territoriale di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.

“La cultura e l’arte contemporanea non solo rappresentano un elemento di attrazione turistica per il nostro territorio, perfettamente inserito con prodotti già consolidati come enogastronomia, paesaggio e outdoor – dice il direttore dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Bruno Bertero –. Ma l’idea e l’anima di Germinale Monferrato Art Fest restituiscono una visione molto più ampia. In particolare grazie al progetto delle Residenze d’artista, che destina alcuni spazi all’accoglienza di artisti in arrivo da tutto il mondo, si valorizzano infatti i luoghi, l’identità e l’intera comunità locale. In un’ottica di crescita del territorio e della consapevolezza del valore sociale ed economico della creatività”.

“Il legame del nostro territorio con l’arte affonda le radici in una storia lunga e prolifica, con figure chiave che lo hanno segnato e ci hanno regalato nei secoli importanti rappresentazioni artistiche – dice il direttore generale di Alexala, Marco Lanza -. Ci piace pensare che sia attraverso progetti come questo, che puntano al futuro dell’arte mettendo al centro i giovani artisti, che possiamo continuare questa tradizione che ci rende così orgogliosi, permettendoci domani di continuare a legare le nostre colline con nomi in grado di renderle ancora più belle. Per questo i nostri luoghi, sono e saranno sempre a disposizione per interagire con l’arte e costruire progetti di valore, così come hanno sempre fatto fin dal 2012 con progetti di residenze artistiche. Quindi attività come Germinale si inseriscono perfettamente nella programmazione e animazione della nostra provincia in un’ottica di riconoscibilità”.