Cocconato: continuità nei progetti con l’amministrazione guidata dalla sindaca Monica Marello

Alle recenti elezioni comunali è stata eletta sindaca di Cocconato Monica Marello, architetto, funzionario presso la Provincia di Asti, già sindaca dal 2014 al 2019 e parte dell’amministrazione uscente.

Durante la riunione di insediamento del 21 giugno scorso la neo eletta sindaca ha nominato la giunta al suo terzo mandato: Anna Villa vicesindaca, riconfermata per la sua disponibilità di tempo e per la sua capacità di essere sempre in prima linea e Mario Nicola, rinominato assessore, meno visibile ma sempre presente e pronto a prendersi in carico tanti aspetti. Durante il prossimo incontro saranno definiti per iscritto anche le deleghe e i ruoli specifici degli altri consiglieri in modo tale che i cittadini sappiano a chi rivolgersi per le diverse necessità.
La lista civica “Uniti per Cocconato” garantisce la continuità nel lavoro e nel modus operandi, facilitata anche dalla presenza tra i consiglieri del sindaco uscente Umberto Fasoglio e di Giovanna Ferrero, sindaca di Cocconato dal 2004 al 2009 che, dopo molti anni, ha deciso di rimettersi in gioco.
La nuova amministrazione porterà avanti progetti già in corso e ne avvierà di nuovi, con l’intento di promuovere sempre più il paese e di proteggere i servizi necessari per la cittadinanza.

Mantenere e implementare i servizi per la popolazione è un tema particolarmente caro alla neo sindaca: “La scuola per me è fondamentale – dice – io ho frequentato tutte le scuole qui a Cocconato, adesso ho un bambino piccolo, capisco l’importanza di avere una scuola che sia sempre appetibile per la formazione, che svolga attività all’avanguardia, non solo per mio figlio ma per tutti i bimbi che vivranno la loro vita qui. Sono particolarmente orgogliosa dell’asilo nido, una realtà comunale gestita da una cooperativa, che raccoglie tante adesioni anche dai comuni limitrofi. Tengo molto anche al distretto sanitario presente qui a Cocconato, ai servizi di guardia medica, assistenza agli anziani e sostegno alle fasce deboli: tutti punti presenti nel mio programma elettorale. Tengo a precisare che non opero da sola, ma con una squadra di persone validissime: insieme porteremo avanti tutti i progetti”.

Tra le varie realizzazioni in corso d’opera c’è il parcheggio multipiano che si sarebbe dovuto concludere a fine luglio ma che è stato prorogato a settembre a causa delle continue piogge che non consentono la posa della pavimentazione. La nuova amministrazione intende studiare e realizzare soluzioni per l’abbellimento della struttura e per la sua integrazione nel contesto paesaggistico.
Dopo aver ottenuto il finanziamento per la copertura del campo sportivo polifunzionale, mancano le ultime firme in Regione per avviare il bando di gara per la realizzazione.

La sindaca intende rinnovare la presenza di una persona che tenga aperto l’ufficio turistico tutti i giorni, in modo tale da garantire un servizio adeguato ad una domanda sempre crescente, dovuta in parte ai riconoscimenti della Bandiera Arancione e dei Borghi più Belli d’Italia, ma non solo: dopo il periodo del covid, infatti, l’approccio al turismo è cambiato. Non è più soltanto legato ai luoghi ma è un turismo esperienziale. Il nostro territorio ha un potenziale enorme da questo punto di vista: paesaggi bellissimi, percorso del romanico, sentieri da percorrere a piedi o in bicicletta, buon vino, buon cibo, tanto che imprenditori come Marchetti hanno deciso di investire a Cocconato.

Oltre a provvedere a mantenere il paese bello, pulito e ordinato, l’amministrazione incentiverà le manifestazioni che richiamano un grande afflusso di persone, come il 25 aprile, Monferrato On Stage, la mostra dei presepi, in collaborazione con le varie associazioni. L’ufficio turistico si occuperà di promuovere gli eventi richiesti per l’appartenenza ai circuiti Bandiera Arancione e Borghi Più Belli d’Italia, come la Notte Romantica e Caccia ai Tesori Arancioni.
La precedente amministrazione aveva avviato uno studio di sviluppo turistico che procederà con incontri tra le parti interessate, vale a dire amministratori, attività ricettive, associazioni, singoli cittadini. Una cooperazione tra pubblico e privato, con l’obiettivo comune di diversificare e migliorare sempre più l’offerta turistica.

A settembre Cocconato si ferma per un mese intero: tutto ruota attorno ai grandi eventi tradizionali, il Palio e Cocco…Wine che coinvolgono tutta la popolazione, oltre a richiamare un gran numero di visitatori.

Molte sono le opere di manutenzione da effettuare, come la ristrutturazione dei tre cimiteri, la riqualificazione delle aree del parco giochi, la risistemazione di strade e percorsi nelle frazioni. La neo sindaca Monica Marello pone l’accento su un lavoro importantissimo, in ballo già dal suo precedente mandato nel 2014: il rifacimento, a cura dell’Acquedotto del Monferrato, della condotta di acqua di potabile della parte centrale del paese e lo spostamento verso aree più periferiche. La condotta infatti, essendo molto vecchia, è soggetta a continue perdite e rotture; questo comporta la presenza costante di cantieri nel centro paese con conseguenti problemi alla viabilità, oltre alla creazione di avvallamenti al manto stradale a causa dei continui rappezzi.
Molte opere in programma richiedono finanziamenti, come la riqualificazione del salone comunale, la realizzazione di un’area camper e la ristrutturazione di Casa Babilano, una struttura che prevede al suo interno attività di smart working, co-working e una sala musica.

Durante lo scorso mandato si è evidenziato l’interesse per la costituzione di una comunità energetica. La CER è una comunità che aggrega produttori da fonti rinnovabili e consumatori di energia. Riceve incentivi dal GSE (Gestore Servizi Energetici) in base alla quantità di energia condivisa, vale a dire autoprodotta e autoconsumata dai suoi membri. I vantaggi sono legati al risparmio in bolletta per i soci, ma soprattutto a livello ambientale per la riduzione di emissioni di CO2. La diffusione di numerosi impianti di piccola e media taglia di energia rinnovabile in prossimità degli utilizzatori ridurrebbe i costi di trasporto e la dispersione di energia. A tal proposito sono stati fatti incontri informativi per i cittadini, simulazioni, analisi di fattibilità. Si terranno nuovi incontri per proseguire il discorso.

Daniela Laganà