Torna il Portamivia Festival: tre giorni con tema “Radicarsi” e direzione artistica di Massimo Zamboni

«Radicarsi» è il tema della terza edizione del «Portami Via Festival»: si svolgerà da venerdì 5 a domenica 7 luglio sul costone di collina che divide le due valli del Belbo e del Bormida tra il cippo dei caduti Partigiani dei Caffi a Cassinasco e quello dei Martiri del Falchetto, per arrivare fino a Vesime. Con direzione artistica di Massimo Zamboni, è organizzato da Anpi di Canelli, con il supporto della sezione di Asti, l’Israt, l’associazione Memoria Viva e una decina di Comuni di Valle Belbo e Bormida.

«Portami Via» nasce dalle due commemorazioni in onore dei Martiri e Caduti Partigiani del Falchetto e dei Caffi delle Valli Belbo e Bormida. Quest’anno l’elenco delle collaborazioni aggiunge la Fondazione Pavese e il Centro Studi Fenoglio, oltre all’associazione Terre Native che fa capo a Zamboni, con il supporto di aziende del territorio e il patrocinio di dieci Comuni della zona. Tanti gli artisti e gli ospiti che si alterneranno sui quattro palchi che prendono nome da partigiani: Meghi, Comandante Primo, Comandante Poli e Freccia. Tra incontri, dibattiti, concerti e riflessioni, spazio anche all’enogastronomia con cibo e bevande del territorio a KM0, Pro loco di Vesime, Consorzio della Robiola di Roccaverano, birrificio Sagrin, vini di produttori locali. A disposizione dei visitatori area camper attrezzata, servizio navetta gratuita da Canelli.

IL PROGRAMMA
Venerdì 5 luglio
Dalle 19 presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: DJ set a cura di Radio Bandito di Torino.
Alle 21 Palco Meghi presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: Saluti delle autorità, ringraziamenti e presentazione dell’edizione 2024 a cura di Massimo Zamboni.
Alle 21.30 Palco Comandante Primo presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: il Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria presenta: “Radicarsi in musica”, concerto a cura degli allievi del conservatorio, a seguire insieme a Massimo Zamboni i musicisti del conservatorio rielaboreranno alcuni brani dei CCCP e CSI.
Alle 22.30 Palco Comandante Primo presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: concerto di MURUBUTU & Moon Jazz Band
al termine presso la Piazzetta del Santuario dei Caffi: DJ set di Lord Cumiana, a cura di Radio Bandito di Torino.

Sabato 6 luglio
Alle 17 Palco Comandante Poli presso piazza del comune di Vesime, aeroporto Partigiano Excelsior: Tavola rotonda sulla parola “Radicarsi” e i suoi molteplici significati introduce Massimo Zamboni, modera Mario Renosio storico (ISRAT), con Caterina Zamboni (ricercatrice), Sandro Campani (scrittore), Max Biglia. Prima e dopo la tavola rotonda visite guidate al museo dell’aeroporto Partigiano Excelsior nel quale sono esposti i lavori dei laboratori delle scuole del territorio relativi al progetto “Le radici degli ignoti”. Al termine sarà offerto a tutti i partecipanti una merenda “sinoira” con prodotti del territorio a cura del Consorzio della Robiola di Roccaverano e dell’Azienda Agricola Cavallero.
Alle 19.15 Palco Freccia presso il Cippo dei Martiri del Falchetto di Santo Stefano Belbo, a cura del Centro Studi Beppe Fenoglio: “Le colline di fronte”, Lalli canta e recita brani tratti da Il partigiano Johnny, La malora, Una questione privata e la traduzione di Beppe Fenoglio della poesia Pace di Gerald Manley Hopkins, accompagnata dal musicista Stefano Risso.
Dalle 19 presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: DJ set a cura di Radio Bandito di Torino.
Alle 21.30 Comandante Primo presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: spettacolo teatrale di narrazione “Infinita poesia Cunto per Victor Jara” con Alessio Di Modica.
Alle 22.45 Palco Comandante Primo presso la Piazzetta del Santuario dei Caffi: Segni di radicamento politico, proiezione del docu-film “Arrivederci Berlinguer” con la colonna sonora composta da Massimo Zamboni e suonata live con i musicisti Erik Montanari e Cristiano Roversi. Al termine presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: DJ set di Lord Cumiana, a cura di Radio Bandito di Torino.

Domenica 07 luglio
Sacrario dei caduti Partigiani dei Caffi
Commemorazione dei Caduti Partigiani delle Valli Belbo e Bormida della IX Divisione Garibaldi “A. Imerito” e della II Divisione Autonomi “Langhe” e dei deportati e internati nei lager nazisti
Alle 10 Messa al Santuario dei Caffi
Alle 10,45 Corteo al Sacrario Partigiano e Omaggio floreale
Alle 11 Saluti del Sindaco di Bubbio e del Presidente provinciale ANPI Asti, Paolo Monticone.
Premiazione del Concorso “Le Radici degli Ignoti” agli alunni dell’istituto Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo.
Alle 11.20 “La memoria dei deportati nei campi di sterminio a cura di Gianna Menebreaz
Alle 11,30 “Sradicarsi, omaggio alle Langhe” di Pasquale Marotta lettura di Alessia Porani.
Alle 11.40 Orazione ufficiale di Marco Revelli
Alle 19 Palco Meghi presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: Dibattito “Radicarsi nei territori Resistenti” con Massimo Zamboni; Nicoletta Fasano direttrice dell’ISRAT; Bianca Locura Roagna direttrice del Centro Studi Beppe Fenoglio di Alba; Antonella Tarpino direttrice Fondazione Nuto Revelli di Cuneo; Presenta e modera Massimo Branda
Dalle 20 presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: DJ set Resistente a cura di DJ locali.
Dalle 21.30 Palco Comandante Primo presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: in collaborazione con l’associazione “Terre da film festival”, proiezioni di film corti relativi al tema “Radicarsi”.
Dalle 22.30 Palco Comandante Primo presso la piazzetta del Santuario dei Caffi: Concerto del gruppo Stato Brado.