Un ulivo piantato nel cortile della scuola primaria di Castagnole Lanze per celebrare la Giornata della Terra

Mercoledì 17 aprile è stato un giorno di festa alla scuola primaria Bogliaccini Aprà di Castagnole delle Lanze.

Con qualche giorno di anticipo rispetto alla calendarizzazione ufficiale i bambini, le insegnanti e l’Amministrazione Comunale, hanno celebrato la “Festa della Terra”. Istituita dalle Nazioni Unite, si festeggia ogni anno, un mese e un giorno dopo l’equinozio di Primavera, il 22 aprile. Si tratta della più grande manifestazione ambientale del pianeta, un momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la Terra, promuoverne la salvaguardia e sottolineare la necessità di conservarne le risorse.

Gli allievi e le docenti hanno avuto l’opportunità di assistere alla messa a dimora presso il cortile della scuola di un ulivo donato dall’Amministrazione Comunale.

“L’ulivo è una pianta secolare e maestosa, portatrice di un valore simbolico molto forte: è simbolo del rinnovamento, del cambiamento, della rinascita, della Pace” ha spiegato il sindaco Mancuso ai giovani castagnolesi che lo attorniavano.

La “Marcia della Pace” che si è svolta domenica tra le strade di una assolata Castagnole, ha visto la sua conclusione qui, al cospetto di questo albero di ulivo e dei cittadini più piccoli cui è affidato il compito di essere portatori di pace e tutela ambientale.  Nel corso dell’evento gli alunni hanno recitato alcune poesie e cantato “Io sono un albero” che evidenzia il parallelismo tra uomo e natura.

Carlo Mancuso,  a titolo personale, ha anche omaggiato la scuola di due chioschi da giardino in memoria della mamma recentemente scomparsa.