Asti, venerdì alla Caffetteria Mazzetti, la storia dell’esplosione del Panigaglia raccontata dal figlio di un sopravvissuto

Un figlio racconta il padre con sullo sfondo la più grave tragedia della Marina Militare Italiana dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi: l’esplosione del Panigaglia.

Sarà la Caffetteria Mazzetti di Asti (corso Alfieri 357, ingresso Giardini Alganon) ad ospitare venerdì 1° settembre, alle 18:30, Luca Bavassano, autore di “Panigaglia: storia di un marinaio qualunque”, Bertoni Editore.

Era il 1° luglio del 1947, nelle acque di S. Liberata, presso il promontorio dell’Argentario. Il Panigaglia era una motonave adibita, nell’immediato dopoguerra, al trasporto degli ordigni bellici recuperati in base alle clausole del Trattato di Pace. Nel corso delle operazioni scarico un incidente, una “tragica fatalità”, innescò l’esplosione di oltre trecento tonnellate di esplosivi. Quasi settanta furono i morti, ma il numero esatto non è mai stato accertato, tanto meno l’elenco completo dei nomi.

Tra i pochissimi sopravvissuti il padre di Luca Bavassano.

“Ho cercato di ricostruire, sulla base delle sue lettere, la sua vita, da quando, sedicenne animato dai più alti ideali, decise di arruolarsi volontario in marina, a quando, nel corso della Campagna d’Africa, iniziò progressivamente a comprendere, giorno per giorno, la realtà della guerra, fino a quel tragico 1° luglio 1947” spiega l’autore.

Non si aspetti, l’eventuale lettore, di trovare rivelazioni sensazionali, retroscena inediti, ma solo l’autentica voce di chi, marinaio qualunque, visse quei fatti ormai consegnati ai libri di storia, forse imbalsamati. La voce di un figlio che tramite queste lettere ha avuto la possibilità di conoscere il ragazzo che sarebbe divenuto suo padre, di trovare le possibili risposte a quelle domande che probabilmente tutti, ad un certo punto della nostra vita, scopriamo essere le più importanti. Troppo spesso troppo tardi.

A settanta anni di distanza, lo scorso 1 luglio, Luca Bavassano ha avuto l’onore di presentare il proprio lavoro nel corso della Commemorazione ufficiale organizzata a Porto Santo Stefano dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, nonché presso il Centro Studi Don Pietro Fanciulli.

Il prossimo 1° settembre, alle ore 18:30, l’autore sarà presenta ad Asti per presentare il suo scritto alla Caffetteria Mazzetti (corso Alfieri 357, ingresso Giardini Alganon). Precederà l’incontro una lettura di Franco Olivero.