Nuovo appuntamento con il Festival Cacciano a Moncalvo: il Greens Leaves Quartet tra colonne sonore e musical

Il “Recital Concentrico” del Festival Cacciano a Moncalvo, sabato 12 agosto, tenuto dal giovane Arpista Valerio Lisci ha acceso l’entusiasmo della platea.

Incantevole l’ambientazione di Palazzo Testafochi, accuratamente evidenziata da una suggestiva cornice di colori; vincente la posizione “concentrica” del pubblico, una rinnovata idea firmata Toret Artist Tre Sei Zero che vede il Solista letteralmente avvolto dalle persone presenti, con lo scopo di favorire il diretto passaggio delle emozioni; magistrale l’esecuzione del giovane Valerio Lisci che attraverso un programma ben strutturato, ha saputo sottolineare sia le proprie qualità tecniche che musicali – sorprendente la bellezza del suono ed elegante la dinamica, ricca di ricercati colori, risultato di un gesto delle mani sapientemente voluto e controllato che incomincia nell’etere, prosegue sulle corde e arriva diritto all’anima dell’ascoltatore – (prof. Francesco Ronco, Direttore Artistico).

Il terzo appuntamento del Festival sarà venerdì 18 agosto, sempre alle ore 21, ma questa volta nella centralissima Piazza Garibaldi. Un concerto consacrato alla promozione di “giovani talenti emergenti” che si stanno inserendo nel circuito artistico Internazionale. Il Greens Leaves Quartet con Marco Cerrato al sassofono, Edgar Verderosa alla chitarra elettrica, Matteo Rossi al contrabbasso e Christian Giardi alla batteria, proporrà una serata incentrata sulle più rilevanti colonne sonore di matrice jazzistica e altre composizioni utilizzate in ambito cinematografico nel corso del ‘900, oltre che ai più famosi standard composti per i meravigliosi Musical di Broadway.

I ragazzi del quartetto sono tutti stati scelti attraverso una audizione precipua bandita dalla Direzione del Conservatorio G. Verdi di Torino. Marco Cerrato sax tenore: inizia lo studio del sassofono con il Maestro dal Pozzolo e successivamente dal 2020 studia con il Maestro Cisi al Conservatorio G. Verdi di Torino. Con il gruppo The Bright Humans registra due EP e un CD live. Sempre con lo stesso gruppo registra il disco Anonima Sonora. Edgar Verderosa chitarra: nato a Torino inizia a suonare la chitarra all’età di 14 anni ed entra nel dipartimento Jazz del Conservatorio G. Verdi di Torino a 18. È il chitarrista del gruppo soul “Apple Clock” e la passione per il jazz lo porta a collaborare con molteplici formazioni del genere. Matteo Rossi contrabbasso: si avvicina alla musica suonando il basso elettrico, ma è grazie al fascino del contrabbasso che scocca la scintilla. Dopo un lungo percorso classico decide di passare al genere jazz. Attualmente studia al Conservatorio di Torino sotto la guida del Maestro Di Castri. Christian Giardi batteria: incomincia a studiare batteria all’età di sei anni esplorando più generi musicali. Dal 2020 studia con il Maestro Zirilli presso il Conservatorio G. Verdi di Torino. È stato chiamato a collaborare con E. Cisi, E. Strino e V. Perego