Sarà un agosto all’insegna di Benessere e Sostenibilità per la Cooperativa della Rava e della Fava

Sarà un agosto ricco di eventi in casa Rava e Fava nei suoi due punti vendita di Asti sempre aperti: piazza Porta Torino 14 e via Cavour 83, si prospetta un nuovo mese all’insegna di E-STATE in Rava & Fava.

Da sabato 5 a venerdì 11 agosto verranno presentati  due fiori del deserto, il karkadè ed il rooibos, che in infusione fredda diventano bevande dissetanti e salutari nel periodo estivo; produzioni bio da filiere del commercio equo e solidale.

Da sabato 12 a venerdì 18 sarà ora dei giochi in legno per giocare all’aperto con la Cooperativa Valle Varaita Gioco Legno di Brossasco storica realtà delle Valli del Monviso con una ricca produzione di giocattoli in legno.

Dal 16 agosto al 3 settembre in Bottega di via Cavour 83 per terminare ‘Benessere d’Estate’ verranno presentati “I cofanetti regalo Natyr” con una serie di proposte di cosmesi vegetale assortite, bio e fair trade come un’ottima idea regalo per far conoscere filiere etiche del Commercio Equo e solidale.

Da sabato 19 a venerdì 25 agosto si farà un punto informativo sul Turismo Responsabile, Consapevole e Sostenibile, con la presentazione dei pacchetti viaggio e soggiorno dei partners: Equotube, ViandantiSì e Viaggi e Miraggi.

Sabato 26 agosto ritorna Mole Cola Day, la cola 100% italiana in tutte le sue versioni: in lattina, in vetro, senza caffeina e la nuova bio-equo e solidale.

Sabato 26 e domenica 27 agosto ci si trasferirà a Viarigi con il Mole Cola point nell’ambito della XXXIII edizione di Saltinpiazza, festival dell’arte di strada sotto la direzione atistica di Milo Scotton di ArteMakia e Chapitombolo Academy.

Il mese di agosto vedrà impegnata la cooperativa nell’organizzazione di ASTI Ben Essere 2023 in programma sabato 30 settembre ad Asti presso il Circolo Foyer Delle Famiglie in via Milliavacca 5. E per tutto il mese proseguono gli Equi Saldi alla Bottega di via Cavour 83 su abbigliamento ed accessori estivi On Earth il cui prezzo ridotto non intacca il giusto compenso dei nostri artigiani tessili.