Seconda Domenica di Quaresima: L’Incarnazione è al centro della dottrina cristiana
L’Incarnazione è al centro della dottrina cristiana.
![In Quaresima tre incontri organizzati ad Asti dalla Vicaria Urbana](https://www.atnews.it/photogallery_new/images/2015/02/in-quaresima-tre-incontri-organizzati-ad-asti-dalla-vicaria--34.660x368.jpg)
Gesù si dirige verso Gerusalemme e la trasfigurazione è tappa fugace a questo itinerario, anticipa la meta per rincuorare i disciepoli e aiutarli ad affrontare il difficile cammino che porta alla Pasqua.
Possono esserci molti modi di rispondere a Gesù, ma per la Chiesa uno solo è accettabile: Gesù è il Figlio Unigenito del Padre, Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero.
La vita cristiana è una contemplazione continua di Gesù Cristo. Nessuna saggezza umana, nessun sapere possono penetrare il mistero della rivelazione. Solo nella preghiera possiamo tendere a Cristo e cominciare a conoscerlo.
La fede pone a tacere la paura, soprattutto la paura di aprire la nostra vita a Cristo, senza condizioni.
Tale paura, che nasce spesso dall’eccessivo attaccamento ai beni temporali e dall’ambizione, può impedirci di sentire la voce di Cristo che ci è trasmessa nella Chiesa.