Stalli blu e stalli sfitti, Uniti si Può si interroga: “Quale futuro per il mercato coperto?”

I consiglieri di Uniti si Può Mauro Bosia e Vittoria Briccarello, hanno tracciato, in una interpellanza, un bilancio dell’attuale mercato coperto.

“Il Mercato Coperto di Asti rappresenta da sempre un simbolo di qualità e tradizione per il commercio al dettaglio cittadino. In questi ultimi anni, il mercato ha subito una serie di cambiamenti, con l’apertura di nuove attività all’interno del mercato stesso e l’introduzione degli stalli blu in Piazza del Palio” scrivono i consiglieri.

“Tuttavia, ci sono ancora alcuni aspetti che necessitano di un intervento urgente da parte del Comune di Asti. In particolare, il fatto che cinque stalli del mercato siano rimasti vuoti e inutilizzati è un problema che richiede una soluzione rapida. Numerose attività si sono dichiarate interessate all’ottenimento di questi stalli per poter avviare o trasferire la propria attività commerciale, ma finora il Comune non ha aperto nuovi bandi per l’assegnazione degli stalli.

È importante sottolineare come il mercato coperto di Asti rappresenti un unicum di qualità di prodotti km zero e piccoli alimentari nel panorama del commercio alimentare cittadino. Le attività presenti nel mercato sono spesso gestite da piccoli imprenditori che faticano a far fronte alla concorrenza dei grandi supermercati e delle catene di distribuzione.

Nonostante ciò, l’attuale amministrazione sembra aver perso interesse per il progetto di incentivazione del mercato coperto, lasciando molte attività in una situazione di incertezza e difficoltà. Inoltre, l’introduzione degli stalli blu in Piazza del Palio ha fortemente intaccato l’incasso giornaliero dei commercianti del mercato coperto, riducendo ulteriormente i loro già esigui margini di guadagno.

Per queste ragioni, numerosi commercianti del mercato hanno deciso di non pagare l’affitto dello stallo come forma di protesta contro l’indifferenza del Comune di Asti. È necessario trovare una soluzione rapida e concreta per risolvere questa situazione di stallo, sia per garantire la sopravvivenza delle attività presenti nel mercato coperto, sia per attrarne di nuove e rilanciare quelle esistenti”.

Leggi l’interpellanza: Mercato Coperto