Asti, gennaio caldo per gli ambulanti: manifestazione martedì 10, sit in ai mercati dell’11 e del 14

Si preannuncia un inizio 2023 all’insegna delle proteste per i mercatali di piazza Alfieri e piazza Libertà di Asti. Sul tavolo, l’anticipo della chiusura degli orari del mercato ambulante che in piazza Alfieri e piazza Libertà passerà dalle 18 alle 14. I nuovi orari  entreranno in vigore da mercoledì 11 gennaio, ma gli ambulanti vogliono far sentire la propria voce di dissenso contri questa decisione che non condividono.

Il primo appuntamento è per la manifestazione che vedrà protagonisti gli ambulanti martedì 10 gennaio alle ore 16 in piazza Alfieri, in una agitazione indetta da GOIA FENAPI e a cui aderiranno la gran parte degli operatori del mercato. “Il mercato di Asti risale ai tempi del Medioevo vissuto da generazioni di Astigiani ,un ritrovo sociale e un ammortizzatore sociale – scrive GOIA in una nota – eppure l’Amministrazione va avanti con i paraocchi giustificando di portare la città a favore del turismo. E allora che si fa? Si azzoppa un mercato riducendo gli orari sfasando la sua posizione ,con fare autoritario senza neanche concertare con la categoria”.

La seconda parte delle proteste, ci spiega Salvatore Nicastro si svolgerà nei mercati di mercoledì 11 e sabato 14 gennaio, i primi con il nuovo orario. “Non potremo rimanere con i nostri banchi oltre l’orario stabilito, le 14, altrimenti rischieremo il verbale – spiega Nicastro – ma abbiamo pensato di protestare con i nostri furgoni in una specie di sit in, dove esporremo i cartelli contro questa decisione”.

Nicastro annuncia anche che nel frattempo si è svolta una raccolta firma contro la riduzione dell’orario e l’ipotesi di accorpamento del mercato in Piazza Campo del Palio. “Siamo arrivati a quasi 1800 sottoscrizioni – prosegue – hanno firmato tantissimi clienti che arrivano sia dalla città che dai paesi”.  

Durante l’ultima riunione della commissione, alla presenza del sindaco Maurizio Rasero e l’Assessore Mario Bovino, era stata messa su tavolo l‘ipotesi di una soluzione di compromesso con la chiusura del marcato tra le 16 e le 17. La commissione si aggiornerà dopo le Festività nel frattempo, fanno sapere dalla commissione mercatale, non è arrivata nessuna interlocuzione da parte del Comune.