Casa di Carità Arti e Mestieri: esperienza lavorativa all’estero con Erasmus+ per due studenti astigiani

Esperienza non solo professionale ma anche di vita per i due studenti di Fondazione Casa di Carità di Asti che hanno vinto la borsa di studio per il progetto Europeo Erasmus +.

Erasmus + è il Programma dell’Unione europea nei settori dell’Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport, per il periodo 2021-2027, il suo obiettivo è quello di promuovere comprensione interculturale e professionale attraverso l’inserimento in aziende estere .

Marco e Ion rispettimante dei corsi di meccanica ed elettrico, insieme ad altri ragazzi dei vari centri di Casa di Carità, si trovano in questo momento a Malaga per svolgere un tirocinio, presso aziende partner di settore, in particolare Voltian SL (settore elettrico) e TLC Mecanizados (settore meccanico). Questo progetto ha durata di 3 settimane; è iniziato il 4 luglio e terminerà il 22 luglio. I ragazzi appena arrivati a Malaga sono stati accolti, insieme ai loro compagni, dalle famiglie ospitanti, per poi essere accompagnati da un tutor locale a conoscere l’azienda.

E’ un esperienza non solo di lavoro ma permette ai ragazzi di avvicinarsi a nuove culture, visitare le belezze del luogo, assaporare anche una cucina diversa da quella italiana e soprattutto tornare a casa con una valigia piena di ricordi. E’ una delle loro prime avventure lontani dalla famiglia e in questo frangente i ragazzi si ritrovano a doversi gestire in semi autonomia, con l’aiuto del tutor, gli spostamenti, il lavoro, le uscite e il tempo libero. Il progetto punta molto anche sull’ apprendimento di una nuova lingua con corsi preparatori e da svolgere in itinere, per valutare l’effettiva crescita linguistica del ragazzo.

Durante la loro permanenza i partecipanti sono tenuti a compilare un diario di viaggio nel quale segnare le proprie valutazioni e impressioni sull’azienda e sul percorso.
“Non manca molto al rientro dei nostri alunni e tutto il personale della sede di Asti augurano un grosso in bocca al lupo” commentano dalla Casa di Carità Arti e Mestieri di Asti. “Nei prossimi anni si svolgeranno sicuramenti altri progetti con Erasmus + visto l’accreditamento dell’ente sino al 2027.”

L’organizzazione della mobilità del centro di Asti è stata possibile grazie al coordinamento della direttrice Silvia Cravero e alla professoressa di inglese Sara Lepore.