San Damiano, nuovo incontro per il futuro dell’ex Facis. Migliasso: “Nostra assoluta volontà è risanare l’area” foto

Domani l’Amministrazione di San Damiano incontrerà i proprietari dei capannoni ex Facis. La nota azienda tessile un tempo era nel novero dei “cavalli di razza” della moda italiana e dava lavoro ad oltre mille dipendenti. La produzione è cessata a cavallo tra gli anni ’90 e duemila ed è rimasto solo un contenitore fatiscente, una testimonianza di archeologia industriale come ce ne sono tante, purtroppo sul nostro territorio.

La Giunta guidata dal sindaco Davide Migliasso non si rassegna ad abbandonare l’area ad un destino di abbandono e degrado e sta cercando in tutti i modi di salvaguardare la struttura. “Ovviamente la proprietà del fabbricato è privata – spiega il primo cittadino – ma la nostra Amministrazione è in tutti modi intenzionata a recuperare l’area, come abbiamo già dichiarato in campagna elettorale”.

L’incontro di domani, quindi, servirà per non abbandonare questa volontà di risanare l’area. Tra le ipotesi allo studio, quella di spostare nei locali, una volta risanati, la locale caserma dei Carabinieri. Nel tempo si sono succedute anche diverse ipotesi, non ultima quella della realizzazione di un centro commerciale. “Sono aperto a qualsiasi soluzione, purché questa sia condivisa dai cittadini. Credo che, in ogni caso, per i sandamianesi la priorità sia quella di dare una nuova vita a quest’area degradata”.

Nuovi lavori all’Istituto Penna

Sopralluogo anche sul cantiere dell’Istituto Penna di San Damiano. I locali sono sottoposti a interventi di adeguamento energetico e antisismico. In questo caso, i lavori dovranno essere terminati per settembre, in maniera tale da evitare il trasferimento degli studenti nel plesso di Asti (come è avvenuto durante i lavori).

Effettuati campionamenti sulla qualità dell’acqua

In collaborazione con l’acquedotto della piana, l’Amministrazione comunale effettua periodiche campionature sulla qualità della rete idrica. Dagli ultimi accertamenti risulta che l’acqua rientra in tutti i parametri per uso alimentare. A tal proposito, è ancora in vigore un’ordinanza del sindaco che invita i cittadini a mettere in pratica alcuni comportamenti virtuosi finalizzati ad un uso parsimonioso dell’acqua.