Sottoscritto in Prefettura ad Asti il “Protocollo d’intesa per il controllo del vicinato” con il Comune di Moncalvo

Nella mattinata odierna, presso la Prefettura di Asti, presieduto dal Prefetto, si è tenuto il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza del Questore, del Comandante Provinciale Carabinieri, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, del Sindaco del Comune di Asti e del Comandante della Polizia Municipale di Asti.

Il Prefetto ha sottoscritto con il Sindaco del Comune di Moncalvo, Dott. Christian Orecchia, il “Protocollo d’intesa per il controllo del vicinato”, il cui obiettivo prioritario è la valorizzazione della collaborazione tra cittadini e Forze di Polizia, in un’ottica di sicurezza integrata e partecipata, volta a favorire l’aumento del controllo sociale al fine di prevenire fenomeni criminosi pur senza che i cittadini svolgano in prima persona attività di pubblica sicurezza.

I componenti del Comitato hanno ribadito l’importanza e l’efficacia di tali strumenti che valorizzano percorsi di cittadinanza attiva e di partecipazione diretta, non solo in ambito comunale o frazionale, ma auspicabilmente anche per i quartieri del Capoluogo, sia urbani che residenziali.

A seguire il Prefetto ha sottoscritto, con il Sindaco del Comune di Asti e i rappresentanti degli Istituti di Vigilanza Privata SECURSAT SRL e METRONOTTE SAFE SRL, che dalla ricognizione avviata tra gli Istituti presenti o operanti in provincia hanno espresso una manifestazione di interesse, il rinnovo del Protocollo d’intesa “Mille occhi sulle città” avente come obiettivo quello di incrementare l’attività di prevenzione e intensificare la collaborazione informativa tra forze dell’ordine, polizia locale ed istituti di vigilanza privata.

Tale Protocollo, già attivo nel Capoluogo dal 2019, ha dato buoni risultati, è rispettato dai sottoscrittori e le segnalazioni che affluiscono alle centrali operative sono utili e frequentemente fonte di sviluppo investigativo. Mediante il rinnovo odierno vengono ulteriormente valorizzati i compiti di osservazione delle guardie giurate che, pur escludendo l’esercizio di pubbliche funzioni, garantiscano sinergia collaborativa tra gli organi deputati alla pubblica sicurezza e gli Istituti di vigilanza, attraverso particolare attenzione, da parte della Prefettura, allo svolgimento per il personale dipendente degli Istituti di idonea attività formativa, sia con riguardo al servizio garantito del Numero Unico di Emergenza 112 sia per quanto concerne il compendio giuridico sotteso alle delicate funzioni svolte.