Focolaio Covid al carcere di Asti: quasi cento i positivi, tutti in buone condizioni di salute

Ad oggi ci sono 84 detenuti e 12 agenti di custodia positivi, fortunatamente tutti asintomatici o paucisintomatici.

Si fa sempre più preoccupante la situazione al carcere di Asti, dove da alcuni giorni un focolaio di Covid 19 sta interessando sia i detenuti che diversi agenti di custodia.

Ad oggi ci sono 84 detenuti e 12 agenti di custodia positivi, fortunatamente tutti asintomatici o paucisintomatici.

Grazie al fatto che gran parte della popolazione carceraria era vaccinata – afferma la garante dei detenuti Paola Ferlautonon si sono riscontrate criticità sotto il profilo sanitario: rispetto agli scorsi episodi, tra cui quello della primavera del 2020, la sezione sanitaria ha posto immediatamente tutti gli interessati in isolamento”.

Il gran numero di positivi riscontrati è dovuto anche al fatto che dopo i primi casi nel carcere di Asti è stato fatto uno screening a tappeto facendo emergere così molti casi silenti. “Non sappiamo ovviamente quali sono le cause di un focolaio così esteso – conclude la garante – sicuramente il fatto che, per normativa ministeriale, familiari e avvocati non siano sottoposti al regime del Green Pass per accedere agli incontri, può essere una porta aperta per l’introduzione del virus all’interno della struttura penitenziaria”.