Lettere al direttore

La solidarietà alla Cgil di Asti dall’Associazione Italia e Israele e dalla CSE

Continuano ad Asti  le attestazioni di solidarietà nei confronti della Cgil dopo i fatti di sabato a Roma, con l’aggressione da parte di alcuni manifestanti NO Green Pass alla sede romana. Le ultime in ordine di tempo sono quelle dell’Associazione Italia Israele di Asti e del  Coordinamento Territoriale CSE Alessandria-Asti.

Di seguito riportiamo la lettera di solidarietà dell’Associazione Italia Israele alla Cgil di Asti (c.a. Segretario Luca Quagliotti)
Caro Segretario,
a nome dell’Associazione Italia Israele e mio personale esprimo piena solidarietà alla CGIL vittima di un assalto squadrista alla sua sede romana durante la manifestazione “No Green Pass” di sabato scorso.
L’aggressione di cui il Vostro sindacato è stato vittima appare ancora più odiosa in quanto avvenuta in un momento in cui la solidarietà nella lotta alla pandemia dovrebbe accomunare tutti, indipendentemente dalle convinzioni politiche.
Quanto accaduto, unitamente alle deliranti manifestazioni di antisemitismo riaffiorate ultimamente anche nel nostro Paese, deve indurre tutti coloro che hanno a cuore le sorti della democrazia rappresentativa e intendono salvaguardare il libero e pacifico confronto delle idee, a tenere alta la guardia contro i facinorosi ed i violenti, che vorrebbero riportare indietro le lancette della storia facendoci risprofondare nel clima d’odio e di persecuzioni su cui la storia ha calato il sipario il 25 aprile 1945.
Un cordiale e solidale shalom!
Luigi A. Florio

Di seguito il comunicato della CSE inviatoci dal Coordinamento Territoriale CSE Alessandria-Asti
LA CSE CONDANNA LE VIOLENZE ED ESPRIME SOLIDARIETA’ ALLA CGIL
La CSE contro ogni forma di estremismo.
Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza alla CGIL e condanniamo le violenze a cui abbiamo dovuto assistere.
La libertà di manifestare o di esprimere il proprio pensiero è ben lontana dagli inaccettabili attacchi violenti perpetrati sia nei confronti dei lavoratori, quali quelli delle forze dell’ordine intenti a svolgere il proprio lavoro, sia verso una sigla sindacale impegnata nella tutela di tali diritti.
La Segreteria Generale CSE