Emozioni e sorrisi al Michelerio per i Rubin Red nel primo concerto dopo oltre un anno

I Rubin Red tornano ad esibirsi dopo circa diciotto mesi, lo fanno ad Asti e lo fanno portando nel cortile del Michelerio il grande rock. Il gruppo (Manuel Costa alla batteria, Alberto Chicarella basso e voce e Nicolò Costa alla chitarra) si è esibito ieri sera nella città di Alfieri nel corso della manifestazione “Estiamo Insieme”.

I Rubin Red nascono ad Asti nel 2011. Power trio rock con influenze di Jimi Hendrix, Zz top, Cream, Richie Kotzen, Gary Moore, Rolling Stones. Il palmares è decisamente di ottimo livello: dall’apertura per ben due volte del concerto degli “L7” ex gruppo di Luciano Ligabue passando poi per Alberto Radius, chitarrista di Lucio Battisti e della “Formula 3”; senza contare inoltre i numerosissimi riconoscimenti e attestati di stima tra i quali spicca maggiormente il primo posto  del Festival di Aramengo, più il titolo di miglior band della provincia di Asti. Nel luglio del 2019, grazie alla vittoria del contest SonAsti, hanno aperto il concerto alla Treves Blues Band sul palco di Astimusica, rassegna sostituita quest’anno proprio dall’evento del Michelerio.

Nella serata i tre ragazzi hanno svolto sette inediti e la cover “Purple Haze” di Jimi Hendrix, presenti tutte quante nell’album “Loud”, uscito nel 2015. Non solo: nel repertorio dei Rubin Red c’è stato spazio anche per artisti del calibro degli ACDC, Rolling Stones, The Black Keys, Prince, Gary Moore e molti altri. La serata della band astigiana è stata realizzata con Letteratura Alternativa Edizioni. Al termine della kermesse, i più classici ringraziamenti a tutta l’organizzazione di “Estiamo Insieme”e al pubblico presente con l’augurio ad una ripresa del mondo dello spettacolo, tra i settori maggiormente presi di mira dal Covid.