Beppe Conti presenta a Canale la grande storia del ciclismo

A Canale sarà un fine settimana ricchissimo, peculiare e.... al profumo di “tuber magnatum pico”: con il ritorno del raduno nazionale dei trifolau e dei cani da tartufo, curato assieme dall'Enoteca Regionale del Roero e dal Comune di Canale.

La kermesse, giunta alla sua edizione numero sette, godrà anche di un’anteprima: tesa a creare un nuovo connubio tra il mondo dello sport e le colline della Sinistra Tanaro, terra che si presta in modo naturale all’attività sportiva, all’outdoor, a un certo modo di concepire il turismo come occasione di vita all’aria aperta.

Tali intenti prenderanno forma sabato 14 gennaio, alle 21, nella Confraternita di S. Giovanni: grazie a una speciale sinergia innescata con la Biblioteca civica “Prof. Pietro Cauda” e l’Asd Gran Roero, organizzatrice del rinomato Gran Premio ciclistico internazionale per la categoria juniores “La primavera dei campioni”. E sì che qui interverrà Beppe Conti di Tuttosport e collaboratore di RaiSport, tra i massimi esponenti del giornalismo italiano declinato nel ciclismo: presenterà il suo nuovo libro “La grande storia del ciclismo”, una poderosa summa di questa nobile disciplina dalle origini ai giorni nostri, interloquendo con Piero Sacchetto, la Commissione Cultura presieduta da Paolo Destefanis e il pubblico in una sorta di “salotto sportivo” tutto rivolto a uno sport che proprio nella Sinistra Tanaro sembra trovare i suoi scenari ideali. La serata sarà ad ingresso libero per tutti, e sarà anche occasione per anticipare i temi del medesimo Gp che avrà luogo il prossimo mese di maggio.

Un momento di passaggio di “consegne”, con la chiusura della stagione tartufigena si apre una nuova stagione, quella dell’outdoor.

Poi, domenica 15 gennaio, si entrerà nel vivo del raduno: con la sfilata dei trifolau e dei cani da tartufo per le vie del centro storico di Canale. Non mancherà uno speciale ospite d’onore: La Pina, volto e voce di radio Deejay. A coronamento del corteo che da piazza Italia si muoverà alla volta di piazza Castello (arricchito dalla partecipazione della Filarmonica di Santa Cecilia), l’artista interverrà sul palco per la consegna dei premi al cani e ai trifolau intervenuti e provenienti dal Pimonte, Liguria e Lombardia: in particolar modo, al cane più anziano e a quello più giovane, al trifolau più anziano, a quello con il minor numero di primavere alle spalle e a quello che viene più da lontano.