Nuove regole per le aree gioco per bambini, un solo accompagnatore e mascherine colorate

Dopo essere state chiuse per tutto il periodo del lockdown le aree giochi per bambini (presenti all’interno di aree pubbliche e private, comprese quelle all’interno di strutture ricettive e commerciali) riaprono secondo le regole indicate dalla conferenza regioni. Fondamentale è predisporre una adeguata informazione su tutte le misure di prevenzione da adottare con segnaletica idonea ai minori, comprensibile anche a utenti stranieri, in particolar modo per aree a vocazione turistica.

Per bambini e ragazzi devono essere promosse le misure igienico-comportamentali con modalità anche ludiche, compatibilmente con l’età e con il loro grado di autonomia e consapevolezza. Gli spazi, invece, dovranno essere riorganizzati così come la dislocazione delle apparecchiature per garantire l’accesso in modo ordinato ed evitare assembramenti di persone assicurando una distanza di almeno 1 metro tra gli utenti. Per i bambini che hanno necessità di accompagnamento è consentito l’accesso a un solo accompagnatore per bambino. Se possibile è inoltre bene organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita. La mascherina, preferibilmente colorata o con delle stampe, deve essere utilizzata da genitori, accompagnatori ed eventuale personale, e dai bambini sopra i 6 anni. Dovranno inoltre esser messi a disposizione idonei dispenser di prodotti igienizzanti per la frequente igiene delle mani in tutti gli ambienti, in particolare nei punti di ingresso e di uscita. Misura non obbligatoria per le aree gioco presenti nei parchi pubblici. Obbligatorio è sempre garantire una approfondita pulizia delle aree e delle attrezzature, preferibilmente giornaliera o con una frequenza adeguata rispetto all’intensità di utilizzo; qualora non sia possibile una adeguata pulizia delle attrezzature, non ne potrà essere consentito l’utilizzo. Questo, nella sintesi di Adnkronos, ciò che è stato indicato nel documento delle Regioni che riportiamo di seguito con tutte le regole previste.

Ecco il passaggio del documento della Conferenza delle Regioni che riguarda le Aree Gioco per Bambini:
Le presenti indicazioni si applicano a zone attrezzate con giochi per bambini, presenti all’interno di aree pubbliche e private, comprese quelle all’interno di strutture ricettive e commerciali.
▪ Predisporre per genitori, bambini, accompagnatori ed eventuale personale una adeguata informazione su tutte le misure di prevenzione da adottare. Prevedere segnaletica, con pittogrammi e affini, idonea ai minori, comprensibile anche ad utenti stranieri, in particolar modo per aree a vocazione turistica.
▪ Invitare il personale e i genitori all’auto-monitoraggio delle condizioni di salute proprie e del proprio nucleo familiare, ed informarli circa i comportamenti da adottare in caso di comparsa di sintomi sospetti per COVID-19.
▪ Per bambini e ragazzi devono essere promosse le misure igienico-comportamentali con modalità anche ludiche, compatibilmente con l’età e con il loro grado di autonomia e consapevolezza.
▪ Riorganizzare gli spazi e la dislocazione delle apparecchiature, per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione delle persone che, in base alle disposizioni vigenti, non siano soggette al distanziamento interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. In caso di presenza di minori che necessitano di accompagnamento consentire l’accesso a un solo accompagnatore per bambino. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
▪ La mascherina di protezione delle vie aeree deve essere utilizzata da genitori, accompagnatori ed eventuale personale, e dai bambini e ragazzi sopra i 6 anni di età. Privilegiare mascherine colorate e/o con stampe.
▪ Mettere a disposizione idonei dispenser di prodotti igienizzanti per la frequente igiene delle mani in tutti gli ambienti, in particolare nei punti di ingresso e di uscita. Questa misura non è obbligatoria per le aree gioco presenti nei parchi pubblici.
▪ Garantire una approfondita pulizia delle aree e delle attrezzature, preferibilmente giornaliera o con una frequenza adeguata rispetto all’intensità di utilizzo; qualora non sia possibile una adeguata pulizia delle attrezzature, non ne potrà essere consentito l’utilizzo.