Per il Settembre Astigiano il Magmax sfodera l’antica sciabola delle parate dei minatori

Il Magmax partecipa al Settembre Astigiano mettendo in visione, nella sede museale della Torre Quartero, un pezzo antico di grande rarità e dalla storia illustre: una sciabola esibita, a metà dell’Ottocento, alle parate dei minatori per la festa di Santa Barbara (4 dicembre), loro protettrice.

I visitatori potranno osservarla, durante gli eventi di settembre, anche in orario serale: il Museo allungherà infatti l’orario di apertura (sempre su prenotazione).

L’importanza della sciabola si deduce dalla personalità che la portava e dalle scritte incise sull’impugnatura e sulla lama. La grossa spada (non affilata perché destinata ai minatori e non ai militari) era parte integrante dell’uniforme di Jiri Splichal, direttore della miniera di Pribram, nell’attuale Repubblica Ceca, all’epoca una delle città minerarie più importanti d’Europa (vi si estraevano metalli preziosi come l’argento). Il dirigente aveva ordinato la sciabola, databile tra il 1850 e il 1870, non a un’officina qualunque, ma a uno stabilimento molto quotato che serviva le armerie di tutt’Europa.

Ci sono anche altri dettagli che fanno considerare particolarmente prezioso l’oggetto entrato a far parte delle collezioni del Museo Astense di Geologia, Mineralogia, Arte Mineraria, Cristallografia.
“Anzitutto – spiega Massimo Umberto Tomalino, ideatore del Magmax – non si tratta di una spada militare opportunamente adattata a scopo minerario, come di solito troviamo in alcuni musei mineralogici. Il nostro è un pezzo originale che riporta sia il nome del proprietario, appunto Jiri Splichal, che la scritta Glück auf (Buona fortuna), motto dei minatori. Da tenere anche presente che non tutti i direttori di miniera si facevano fare la sciabola e ancora meno erano coloro che potevano farsi incidere il proprio nome sulla lama. Questi particolari fanno dell’oggetto del Magmax una testimonianza molto importante dal punto di vista storico”.

Erano almeno dieci anni che Tomalino era alla ricerca di un reperto originale: qualche mese fa il suo desiderio si è avverato in Francia, alla Borsa mineralogica internazionale di Sainte-Marie-aux-Mines, acquistata da un antiquario tedesco presente come espositore.

In visione da qualche giorno, la sciabola è parte integrante dell’uniforme da parata dei minatori di carbone, anch’essa di epoca ottocentesca, che accoglie i visitatori all’ingresso del Magmax.

Chi vuole osservarla insieme al resto delle collezioni, comprendenti anche quadri, stampe e statuette sulle parate dei minatori, può prenotare la visita guidata, nello spazio di corso Alfieri 360, telefonando al 328.1698691 o scrivendo una mail: astimagmax@gmail.com
Si concorda la data, e anche l’orario, con ingresso libero.

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Nella foto: Tomalino con la sciabola e l’uniforme del minatore