In moto da Asti al Santuario di Crea nel ricordo di Francesco Bocci fotogallery

Il ricordo di Francesco Bocci viaggia in moto, come amava fare lui. Ieri, 23 agosto 2024, avrebbe compiuto sessant’anni ed in occasione della ricorrenza la famiglia e gli amici hanno voluto ricordarlo con una giornata speciale, con il primo moto-incontro organizzato dalla moglie Gabriella e i figli Gaia e Federico a cui ha aderito un folto gruppo di motociclisti, con variegati mezzi a due ruote, da rombanti Harley a ruspanti Vespe, tutti uniti con il pensiero rivolto ad un amico che se ne è andato troppo presto.

Il moto-incontro è iniziato da Asti, dalla casa di Francesco, con destinazione Santuario di Crea. Prima tappa è stato il luogo del tragico incidente, al Torrazzo, in cui è sono stati lasciati un mazzo di rose e un vaso di peperoncini, per ricordare la sua passione per il piccante, ed una bandana verde acido, suo colore preferito, regalata a tutti i motociclisti partecipanti e decorata con un disegno della figlia Gaia con un cavallo, altra passione del papà.

Seconda tappa è stata presso l’ospedale Cardinal Massaia di Asti dove al gruppo si sono aggiunti altri amici motociclisti. Arrivati al Sacro Monte di Crea, il gruppo è stato accolto dal parroco che, dopo un’intensa e toccante breve omelia, ha impartito la benedizione ai motociclisti nel ricordo di Francesco.

Il momento si è concluso con un aperitivo e il lancio di palloncini colorati da parte della famiglia, per concludere una giornata particolarmente speciale.

D’ora in poi, tutti gli anni, il 23 di agosto, ci sarà un moto incontro dedicato a Francesco Bocci, per continuare a fare correre sulle due ruote il ricordo di una persona speciale.