Ritorno ad Asti per il campione di arti marziali Bruno Danovaro

Il campione del mondo pro arti marziali Bruno Danovaro, è tornato ad Asti, città che adora, dove tempo fa ha disputato gli internazionali di judo, rimanendo imbattuto anche nelle categorie di peso superiori.

Inoltre tempo fa proprio fuori Asti, Danovaro si cimentò nel Rodeo ufficiale montando con successo due tori, ma causa di un errore del clown preposto a distrarre il toro, rimediò due costole incrinate e lo strappo del bicipite sinistro, ma il tutto non ha fermato il campione.

Danovaro è arrivato da Verona, dove ha disputato gare in bicicletta specialità Gravel, e corsa a piedi che utilizza insieme al tennis come allenamenti complementari al suo sport. Il campione ha fatto sosta ad Alba per incontrare alcuni giovani lottatori che si sono confrontati con Danovaro all’aperto, il campione è noto per la sua grande disponibilità nell’accettare di confrontarsi sempre ed ovunque senza problemi. Grande successo dell’iniziativa anche a scopo divulgativo per i più giovani,

Danovaro è Ambassador per la federazione Svizzera WIBK, per promuovere i valori sani ed educativi dello sport nel mondo. In questi giorni il giramondo Danovaro ha avuto incontri nel veronese per ritirare il premio Fair play, e per incontrare nuovi sponsor, che hanno solleticato il campione, anche con eventuali prove di forza. Un salto nel passato, Danovaro negli anni novanta ha stabilito vari record mondiali ufficiali, ed in Usa lo hanno eletto l’uomo più forte del mondo, tanto che i suoi record vennero trasmessi in tutto il mondo in esclusiva tramite l’emittente Usa CNN.

Danovaro ad Asti incontrerà papabili sponsor, visiterà produttori vinicoli, di cui è grande estimatore, e poi nel pomeriggio giro a cavallo, per visitare alcuni allevamenti di cavalli americani. Il tutto in attesa del prossimo match previsto in autunno in Costa Azzurra Villeneuve Loubet nella specialità di karate full contact stile kyokushinkay all around.