Il mercato di Asti: i suggerimenti della Fiva Confcommercio 

Quali migliorie adottare per sostenere efficacemente il Mercato di Asti? “Sul piano di unificazione dell’intera area mercatale in piazza Campo del Palio anziché la suddivisione fra Piazza Alfieri e Piazza Campo del Palio, è recentemente intervenuta la F.I.V.A. (Federazione Italiana Venditori Ambulanti). In una lettera, a firma della presidente Raffaella Gigliodoro e del vicepresidente Elvio Ferrero, compare un elenco di suggerimenti che sono ritenuti utili alla soluzione di alcune criticità relative alla nuova mappa “unificata” del mercato cittadino astigiano del mercoledì e del sabato” si legge nella nota stampa di Fiva Confcommercio.

“Molti gli aspetti toccati dalla lista di proposte migliorative fra cui figurano ad esempio l’organizzazione logistica e degli orari di svolgimento del mercato: su questo punto la F.I.V.A. suggerisce di lasciare liberi i passaggi di ingresso degli utenti del mercato razionalizzando l’utilizzo delle bandelle sul perimetro di Piazza Campo del Palio ma anche di stabilire un orario di entrata ed uscita dei furgoni e di estendere l’orario di uscita attualmente fissato alle 16, ritenuto “penalizzante” per i commercianti che intendono effettuare la loro attività di vendita anche nel pomeriggio, ad eccezione dei mesi di luglio e agosto (causa clima) potendo prolungare fino alle 19 l’orario di operatività dei banchi alimentari” prosegue il comunicato stampa.

“Inoltre si segnalano “passaggi troppo larghi” e, per ovviare a tale aspetto, si consiglia un intervento per rendere più omogeneo il mercato. La F.I.V.A. pone anche l’attenzione sulla questione del posizionamento dei furgoni nei posti auto da parte degli operatori che rimuovono il loro mezzo dallo stallo diminuendo la fruibilità dei posteggi da parte dei clienti e si richiede anche un maggio presidio da parte delle forze dell’ordine durante le attività mercatali. Nella lista degli aspetti da analizzare figurano anche l’assenza di servizi igienici “a differenza di quanto promesso in fase di delibera del progetto”, carenza alla quale si propone di supplire anche con l’utilizzo di bagni chimici mentre, sul fronte della sicurezza, si richiedono dissuasori che possano prevenire il passaggio di auto all’interno del mercato” aggiunge la nota stampa che poi continua L’ultimo punto riguarda la vendita indiscriminata ai clienti di merce usata senza adeguata informativa: la richiesta della F.I.V.A. è dunque che i banchi utilizzino cartellonistica di segnalazione della tipologia di merce (cartelli 80×100 cm almeno n° 2 per banco). “A riguardo di tali criticità, prima come commissione di mercato ora come FIVA – precisano i firmatari della lettera – abbiamo sempre suggerito soluzioni condivise dalla maggior parte dei colleghi.”

La Fiva Confcommercio ricorda poi agli ambulanti che hanno sede della propria attività nel concentrico astigiano che possono essere destinatari di un’iniziativa a loro vantaggio: si tratta del Bando Imprese (vedi correlato sotto).