Asti, donato alla Collegiata di San Secondo da due associazioni astigiane un defibrillatore

La Delegazione Provinciale di Asti delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe al Pantheon e la Sezione Provinciale di Asti dell’U.N.I.R.R. con il Presidente Giovanni Triberti domenica 30 giugno presso l’Insigne Collegiata di San Secondo, gremita di fedeli, alla presenza di autorità cittadine civili e militari e del Presidente Nazionale dell’U.N.I.R.R. dott. Giovanni Soncelli hanno consegnato un Defibrillatore DEA donato grazie al contributo dei benefattori iscritti alle due associazioni. L’importanza del primo soccorso e l’utilizzo tempestivi di un defibrillatore può risultare decisivo per salvare una vita nel caso di un arresto cardiaco improvviso.

il fattore-tempo è fondamentale: dopo ogni minuto passato, la probabilità di sopravvivenza si riduce del 10%. L’utilizzo corretto del defibrillatore permette di migliorare la qualità della sopravvivenza e può fare la differenza prima dell’arrivo dei soccorsi.
Il Defibrillatore Automatico Esterno donato alla Chiesa di San Secondo verrà posizionato all’interno della collegiata in modo che possa essere utilizzato in caso di bisogno dei fedeli presenti.

Durante la S. Messa all’interno della quale è stato consegnato il Defibrillatore il celebrante don Andrea Martinetto ringraziando per il nobile gesto ha evidenziato le numerose opere di beneficenza di carattere sociale, sociale e soprattutto umanitario promosse negli anni dal Comm. Giovanni Triberti a cui hanno sempre contribuito in modo generoso e caritatevole le Guardie d’Onore della Delegazione e gli Associati U.N.I.R.R. della Provincia.
Presenti una cinquantina di Guardie e soci. Madrine sono state per l’UNIRR Aurora Del Bandecca e per le Guardie d’Onore Romana Triberti. La mezzo soprano dott.ssa Paola Nebiolo ha cantato canti sacri.

Il Comm. Giovanni Triberti sottolinea come nelle suddette Associazioni lo spirito di solidarietà dimostrato in svariate occasioni in caso di necessità della collettività e la beneficenza elargita sotto diverse forme e aspetti, in base alle possibilità individuali di ognuno hanno reso ancora più uniti e coesi gli associati.