Al castello di Costigliole d’Asti inaugurazione della mostra “Art sans Frontierès”

Dal 3 agosto al 29 settembre 2024 al Castello Rorà di Costigliole d’Asti inserito nel circuito “Castelli Aperti” del Basso Piemonte, si rinnova l’appuntamento estivo con l’arte internazionale organizzato dall’Associazione Culturale Fly Art di Torino in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Costigliole d’Asti.

La mostra “Art sans Frontierès” a cura di Roberto Borra e Alessandro Merlo e la direzione artistica di Alberto Bongini e di Karina Karina Lukasik va in scena in uno dei luoghi più rappresentativi del crocevia artistico storico e culturale posto tra Langhe, Roero e Monferrato. L’esposizione gode del patrocinio di importanti enti ed associazioni nazionali ed internazionali che collaborano da anni con i progetti espositivi dell’associazione torinese. Tema della mostra è l’arte come mezzo di abbattimento dei limiti della fisicità materiale e dei confini geografici e culturali. La rassegna presenta un campionario di oltre 130 opere di artisti emergenti alcuni dei quali di rilevanza nazionale ed internazionale, provenienti dalle più svariate regioni italiane e da: Polonia, Svizzera, Cina e Giappone. La mostra è arricchita da importanti opere di artisti storicizzati di livello internazionale: Lorenzo Alessandri, Enrico Allimandi, Francesco Casorati, Enrico Colombotto Rosso, Carol Rama, Francesco Tabusso e Piergiorgio Ravinale (Piergi), pittori la cui storia è strettamente connessa alla Città di Torino, al Monferrato e più in generale al Piemonte.

Una mostra internazionale all’insegna dell’emozione e della meraviglia intessuta di espressioni che spaziano dall’arte figurativa all’astrattismo, dal surrealismo all’arte concettuale, dall’informale al realismo magico. Le opere in mostra sono state realizzate con l’utilizzo di un variegato campionario di medium artistici quali: pittura, disegno, incisione, installazione, arte digitale, fotografia, scultura e video art. La mostra “Art sans Frontières” offre uno spazio di confronto aperto ai linguaggi multiformi espressi da culture e filosofie lontane che nell’arte ritrovano una comune matrice umana.

L’arte se vissuta come ricerca profonda di elevazione spirituale e culturale può abbattere i confini del tempo e dello spazio, vanificare il senso stesso delle convenzioni e di dogmi inattaccabili, puo’ “insinuare” nuovi possibili scenari esistenziali, può spingere la nostra immaginazione ora nelle profondità oscure dell’abisso, ora tra le più luminose iridescenze dell’infinito. Una mostra dunque inquieta ed al tempo stesso piena di leggerezza, ricca di forti e variegate personalità artistiche e dunque intessuta di pulsioni e sollecitazioni intense che richiedono tempi di visita lenti e meditati, estranei al pulsare frenetico della “porzione isterica del mondo” poiché, è attraverso gli occhi che l’arte penetra e si insinua nell’intimo della nostra anima, nei gangli del nostro cervello, nel battito pulsante del nostro cuore.

ARTISTI STORICIZZATI
LORENZO ALESSANDRI, ENRICO ALLIMANDI, FRANCESCO CASORATI, ENRICO COLOMBOTTO ROSSO, CAROL RAMA, PIERGIORGIO RAVINALE(PIERGI) FRANCESCO TABUSSO.

ARTISTI FLY ART IN ESPOSIZIONE
AMELIA ALBA ARGENZIANO, MIRCO ANDREIS, LISENA ARES, AMELIA ALBA ARGENZIANO, MARTINO BISSACCO, ALBERTO BONGINI, ROBERTO BORRA, CARMELO CANDIANO , BARBARA CHIESA, LORIS DALMASSO, CARLO DEZZANI(DEJAN), EMANUELA FRANCHIN, MARGHERITA GARETTI, CIRO GUERRA, SUSIE HNILICKA, LUIGI LETO(LETAZ), KARINA LUKASIK, DANIELA MACALUSO, VIVIANA MANTILARO, UGO MATTIODA, ALESSANDRO MERLO, LUCIANA PENNA, GABRIELLA PICCATTO, ROSANNA PIERVITTORI, ANTONIO PRESTI, MARIANGELA REDOLFINI, AKIHIKO SUGIURA, GABRIELA ALEXANDRA SZUBA, YU JIN.

Ingresso libero.
Orario apertura: sabato 10,30-12,30 e 15-19; domenica 10,30-12,30 e 15-19