La stagione Regie Sinfonie ha sempre cercato di valorizzare gli ambiti e le nicchie più affascinanti del panorama musicale, non limitandosi a concentrare la propria attenzione sul repertorio antico e barocco, ma proponendo anche concerti dedicati alla tradizione piemontese – nel 2022 e nel 2023 con i Trelilu e in passato con una splendida esibizione basata sul patrimonio musicale armeno.
Tutto questo nella convinzione che un’ampia varietà dell’offerta musicale si traduca in una maggiore ricchezza di tutti e nella tutela di una memoria collettiva dei popoli. Venerdì 21 giugno alle ore 21 il pubblico di Asti potrà scoprire la bellissima musica tradizionale albanese prendendo parte all’Archivio di Stato (via Generale Giuseppe Govone 9) al concerto tenuto dalla cantante Jane Plumbini, dal tastierista Arian Daija – autore anche di alcuni brani in programma – e dal violoncellista Leonard Plumbini, da anni apprezzato docente del Civico Istituto di Musica “Giuseppe Verdi”, che per l’occasione si esibirà anche alla chitarra.
Il programma della serata sarà imperniato soprattutto su canzoni della zona di Scutari (diverse delle quali sono state trasmesse solo per via orale), che verranno integrate con suggestivi brani delle regioni meridionali dell’Albania e di musica leggera. La struttura di queste canzoni è in tutto e per tutto simile a quella delle arie operistiche, in quanto vengono sviluppate nella loro forma classica con un’introduzione vocale o strumentale, seguita dalla virtuosistica performance dello strumentista o della cantante. La tematica della canzone scutarina è molto eclettica e prende spunto dai momenti lirici e romantici di Scutari.
Il concerto sarà preceduto da una breve esibizione del Coro di Voci Bianche e Voci Adulte del Civico Istituto di Musica “Giuseppe Verdi” diretto da Stefania Morando, un ensemble costituito da un paio di anni che si sta mettendo in bella evidenza, e dalla consegna della borsa di studio intitolata alla memoria dell’indimenticato Alessandro Fantino.
L’associazione culturale I Musici di Santa Pelagia desiderano ringraziare la direttrice dell’Archivio di Stato, Valentina Emanuela Pistarino, senza la cui amichevole complicità questo concerto non avrebbe potuto essere realizzato.