Prosegue con successo la rassegna “E…Che sia…Spettacolo 2024”: i prossimi appuntamenti

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L’ottava edizione della Rassegna Teatrale “E…Che sia…Spettacolo” è giunta alla quarta serata. L’organizzazione è a cura della “Rete del Teatro Amatoriale Astigiano” in collaborazione con il Crasl19 e la FITel Provinciale.

Finora gli spettacoli sono stati graditi da un discreto ed appassionato numero di spettatori.
Giovedì 27 al Circolo FITel/N.Nosenzo, sono andati in scena gli Aslanti con il loro nuovo spettacolo “Aula 101” alla presenza di numerosi spettatori che hanno apprezzato ed applaudito la performance.
Invece venerdì 28 al Circolo Remo Dovano/Wayassauto i giovani attori dell’Istituto Artom (“La Compagnia delle Emozioni” hanno portato in scena “Il Piccolo Principe” con musiche dal vivo, ottimamente interpretate.
“Il pubblico sta apprezzando sempre di più  la nostra idea di teatro, partecipando numeroso alle serate. Si sta realizzando un “sogno”: La “Rete” funziona” commentano soddisfatti gli organizzatori.

E...Che sia...Spettacolo 2024 eventi 27 e 28 giugno

I prossimi due appuntamenti (Spettacoli alle ore 21,15. Ingresso libero ad offerta volontaria. Info e prenotazioni: Lina 348/3642949—Pino (Whatsapp) 348/5647718) saranno:

Giovedì 4 luglio “Il Gruppo Artistico il Dusio d’Oro” di Dusino San Michele presenterà la piece in piemontese “Piantla li ad tamburne?” testo e regia di Margherita Amerio.

E...Che sia...Spettacolo 2024 eventi 4 e 11 luglio

Sinossi Spettacolo: ”Piant’la li ad’tamburnè”
Commedia teatrale in atto unico in dialetto piemontese
Sinossi: Due personaggi piemontesi, raccontano la vita coniugale a partire dal passato fino a oggi.
(ambientato negli anni 50/60) Il tacito comportamento di lui… la spredigiudichezza di lei formano molti doppi sensi conditi di sguardi ammiccanti e giocosi.
Lo stuzzicante idioma piemontese trasmette attraverso la recitazione dei due protagonisti, la giusta attenzione e partecipazione alla spassosa storia che , a tratti è vivacizzata anche da ballerini di tango disegnando l’atto unico dello spettacolo ove alla zona franca del teatro la loro vita diventa immortale.

Giovedì 11 luglio l’Agar Teatro presenterà “Il fu Mattia Pasquale” testo e regia di Pellegrino Delfino. In scena Silvana Nosenzo, Mario Li Santi, Giorgia Camerano, Giada Dovico, Daniele Coppo, Nicoletta Porporato.

E...Che sia...Spettacolo 2024 eventi 4 e 11 luglio

Sinossi “Il fu Mattia Pasquale”
Testo e regia di Pellegrino Delfino
Con Mario Li santi, Silvana Nosenzo, Giada Dovico, Nicoletta Porporato, Daniele Coppo e Giorgia Camerano
Direzione tecnica: Francesco Renna e Luca Del Conte
A chi non piacerebbe vincere al Superenalotto una cifra iperbolica, sdossandosi dal tedio della routine e vivere un’altra vita sfuggendo così al suo scarno universo? Mattia Pasquale vi sfugge compiaciuto e senza rimorsi, dacché tutti lo credono morto, per via di un treno che ha deragliato finendo nel Buco Nero del Niente, ma che Pasquale ha perso per banale ritardo. Cosicché, mentre a Napoli c’è la sua lapide, l’inedito Mattia Pasquale, ora con nuova identità, ricco e innamorato, vive la sua vita in altra città.
Il diavolo però ci mette la coda, una coda lunga attorno al collo al fine di asfissiarlo. Ma Pasquale reagirà mozzandogliela a tutto tondo con una trovata, una condotta, una mossa che suona logica solo in apparenza, ma che nella sostanza stride, come un’unghia che corre sulla lavagna.

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