Donne Coldiretti Piemonte e Liguria per una giornata alla scoperta dell’Alta Langa astigiana

Dalla Robiola di Roccaverano ai vini passando per la cucina contadina in agriturismo. Questo in sintesi il viaggio delle imprenditrici di Donne Coldiretti Liguria che le imprenditrici piemontesi hanno ospitato nel territorio astigiano dell’Alta Langa.

La prima tappa, presso l’Azienda Traversa Wilma, a Roccaverano, ha offerto la possibilità di conoscere il mondo dei formaggi del territorio, grazie a un laboratorio sulla famosa Robiola Dop di Roccaverano, l’unico formaggio di capra dop riconosciuto prodotto da latte crudo. Il pranzo è stato dedicato ai sapori dell’Alta Langa astigiana, dalla battuta al coltello di razza Piemontese ai tipici ravioli al plin presso l’agriturismo di Campagna Amica, a Bubbio, Tre Colline in Langa di Paola Arpione, responsabile Donne Coldiretti Asti e cuoca contadina. Infine, nel pomeriggio, il coordinamento si è diretto per una visita alle vigne e alle cantine dell’Azienda Agricola Torelli, pioniera del vino biologico con una tradizione storica di famiglia.

“Questi incontri sono sempre motivo di crescita per noi imprenditrici, un’occasione per arricchire la propria persona, il proprio lavoro e il proprio bagaglio esperienziale – afferma Monia Rullo, responsabile Donne Impresa Piemonte -. Proprio per questo ringraziamo di aver avuto la possibilità di ospitare questo gruppo di imprenditrici liguri con la responsabile regionale, Anna Fazio, nella nostra regione che si classifica sesta per numerosità di aziende in rosa con circa 95 mila imprese guidate da donne”.

“I viaggi studio rappresentano sempre un momento importante e di rete – fanno notare Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale -. L’agricoltura dà alle imprenditrici prospettive di crescita e di futuro e le imprese rosa rappresentano un tassello importante della nostra Organizzazione e dell’economia regionale, per questo vanno supportate anche attraverso strumenti e misure ad hoc che possano sostenere sempre più il loro sviluppo”.