Asti, festeggiato il 250° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza: il bilancio operativo della provincia di Asti fotogallery

Nel pomeriggio di oggi, giovedì 28 giugno, ha avuto luogo, presso la caserma “Finanziere Aldo Zappa, M.B.V.M” , di via Secondo Arò, sede del Comando Provinciale della Guardia di finanza, la celebrazione del 250° Anniversario della Fondazione del Corpo, con un solenne alzabandiera alla presenza del Prefetto – dr. Claudio Ventrice – e delle principali Autorità Provinciali e dei rappresentanti degli Uffici Pubblici presenti in provincia, nonché di una rappresentanza dei finanzieri di ogni ordine e grado dei Reparti di Asti e Canelli nonché delle Fiamme Gialle in congedo della locale Sezione A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia).

Il significativo traguardo dei 250 anni di storia è l’occasione per promuovere l’immagine del Corpo, che forte delle proprie origini, intese come tradizioni di un patrimonio di valori ideali, è pronto a cogliere le sfide del futuro coniugando passione dedizione e competenze a tutela dell’economia sana e del bene della collettività.

L’occasione dell’annuale di fondazione del Corpo, come di consueto, è propizia, a maggior ragione quest’anno, per la diramazione del bilancio operativo provinciale, per l’anno 2023 e per la prima parte dell’anno in corso

IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE
I Reparti della Guardia di Finanza di Asti, Canelli hanno eseguito complessivamente 3.000 interventi operativi con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 553 persone – 32 delle quali tratte in arresto – al fine di contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno a “tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, ulteriormente intensificatosi in quest’ultimo periodo per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
202 (di cui 6 deleghe della Procura europea – EPPO) sono state le deleghe di indagini di polizia giudiziaria eseguite dai Finanzieri di questa Provincia su incarico della Magistratura.

CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
41 le persone denunciate per reati fiscali di cui 10 sono state arrestate, pervenendo al sequestro di patrimoni per 35 milioni di euro, costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali.
115 gli interventi a contrasto delle illecite compensazioni di crediti fiscali, che hanno consentito di scoprire illeciti di frode per oltre 3 miliardi di euro e procedere al sequestro di falsi crediti di imposta non spettanti per la somma “astronomica” di € 2, 4 miliardi, denunciando 41 responsabili di cui 10 tratti in arresto.
73 sono stati gli evasori totali scoperti, esercenti attività d’impresa o lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco.
34 i datori di lavoro verbalizzati per aver impiegato 390 lavoratori dipendenti irregolari di cui oltre 100 risultati essere in realtà ditte autonome, segnalate all’Agenzia delle Entrate per la attribuzione della partita I.V.A.

Le fiamme gialle astigiane hanno accertato il contrabbando di prodotti energetici denunciando 22 responsabili, di cui 12 tratti in arresto. I sequestri di carburante in evasione dell’imposte ammontano a ben 28.000 litri.
80 sono stati i controlli ai distributori di carburanti, accertando in 20 casi irregolarità nella applicazione della disciplina dei prezzi.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
90 gli interventi per la prevenzione e repressione delle frodi al PNRR che si sono conclusi con la denuncia di 60 responsabili e la scoperta di illeciti sui crediti di imposta (transizione ecologica), che hanno portato i finanzieri di Asti ad eseguire sequestri disposti dall’Autorità giudiziaria per oltre 17 milioni di euro scongiurandone l’illecito impiego.
Le altre frodi scoperte in danno del bilancio nazionale e comunitario ammontano a oltre 3,6 milioni di euro di contributi indebitamente percepiti, segnalando all’Autorità Giudiziaria 5 persone.

39 i controlli dei finanzieri di Asti per accertare il possesso dei requisiti per l’accesso agli incentivi alle imprese, che hanno consentito di scoprire oltre 260 mila euro di finanziamenti indebitamente percepiti e denunciare all’Autorità giudiziaria 4 soggetti.
Crescente è la collaborazione sul territorio con la Procura europea con la quale sono state sviluppate 6 indagini che hanno portato alla denuncia di 7 responsabili e all’esecuzione di sequestri per 3 milioni di euro.
278 gli interventi su percettori di “reddito di cittadinanza”, dei quali 263 sono risultati irregolari e hanno portato alla denuncia di 262 beneficiari all’Autorità Giudiziaria e ad attivare il recupero di 3 milioni di euro.

L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate di natura tecnico finanziaria e patrimoniale volte a ricostruire il ruolo dei soggetti coinvolti, hanno portato alla denuncia di 2 persone e al sequestro di disponibilità per 255 mila euro.

CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Sul fronte della tutela dell’economia e del mercato dei capitali, le fiamme gialle astigiane hanno eseguito 7 interventi concretizzatisi nella denuncia di 16 persone (di cui 9 in stato di arresto) per il reato di riciclaggio e auto-riciclaggio e alla ricostruzione di operazioni illecite che hanno condotto alla confisca di oltre 4,4 milioni di euro.
Fortemente implementato l’impegno nell’approfondimento delle segnalazioni per operazioni sospette (SOS) generate dal sistema finanziario nazionale a contrasto e prevenzione del riciclaggio di denaro sporco – i finanzieri astigiani hanno infatti approfondito sul piano investigativo ben 215 segnalazioni.

Per frodi fallimentari denunciate 4 persone, accertando distrazioni per oltre 13,3 milioni di euro, nonché pervenendo a sequestri per oltre 3 milioni di euro e alla confisca di 411.000 euro.
Due i casi di usura con la denuncia di 5 responsabili tutti tratti in arresto pervenendo alla confisca di un patrimonio per oltre 4,1 milioni di euro.

In applicazione della normativa antimafia e della legislazione connessa sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 30 soggetti (25 persone fisiche e 5 giuridiche), pervenendo alla concreta aggressione di patrimoni illeciti pervenendo alla confisca di prevenzione patrimoniale ai sensi del D.Lgs. 159/2011 per 8 milioni di euro.
30 gli interventi a contrasto della contraffazione e a tutela della sicurezza dei prodotti destinati alla vendita al minuto, che hanno portato alla segnalazione di 5 persone sotto il profilo penale e 28 ai fini amministrativi, con il sequestro di oltre 356.485 prodotti risultati contraffatti e/o non sicuri per la salute e la sicurezza dei consumatori.

Le attività di contrasto agli illeciti in materia di stupefacenti hanno portato le fiamme gialle di Asti a deferire all’Autorità Giudiziaria 14 responsabili (di cui 6 in stato di arresto) e 6 in via amministrativa alla competente Prefettura. Nel corso dell’attività repressiva sono stati sequestrati gr. 642 di cocaina e gr. 3.756 di hashish, per un totale di 4,5 kilogrammi di stupefacenti.
In tale ambito di intervento particolarmente rilevante si segnala il sequestro e poi la confisca definitiva di 1,7 milioni di denaro contante, ora acquisito al bilancio dello Stato.

CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Asti ha condotto nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117” – impiegando oltre 2.100 pattuglie -, una ampia e mirata azione di controllo economico del territorio provinciale, attuando dispositivi per prevenire e contrastare l’illegalità, l’abusivismo commerciale, a tutela degli operatori economici corretti, reprimendo e prevenendo i traffici illeciti sulla rete viaria provinciale. In tale contesto le pattuglie delle fiamme gialle hanno anche verbalizzato la contestazione di 230 sanzioni al codice della strada a tutela della sicurezza della circolazione stradale.

Costante e continuo è il concorso del Corpo in questa provincia all’esecuzione – sotto la guida del Sig. Prefetto e il coordinamento dell’Autorità di P.S. – nelle attività di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, che si accentua in occasione di eventi pubblici che necessitano l’allestimento di dispositivi straordinari più ampi, come quelli realizzati in occasione della visita del Presidente della Repubblica il 23 maggio 2024 e del Presidente del Consiglio ad Asti il 7 dicembre 2023, che hanno visto l’impiego complessivo di oltre 50 finanzieri.