Terminate le date nella provincia di Cuneo, durante il quale hanno anche debuttato a Piobesi d’Alba con il nuovo spettacolo “Se mi lanci non vale”, gli Scavalcamontagne affrontano ora la trasferta nell’Astigiano.
Per gli attori-cantanti che si esibiscono sulle piazze dei paesi il primo appuntamento sarà martedì 25 giugno all’agriturismo Tre Colline in Langa di Bubbio con “Un galà di operette” dove sarà possibile ascoltare una vetrina delle arie più celebri e divertenti, tratte da spettacoli indimenticabili come “La vedova allegra”, “Cin Ci La” e tante altre. Saranno undici i brani proposti e – novità di questa stagione – sarà il pubblico stesso a decidere la scaletta.
Mercoledì 26 giugno gli Scavalcamontagne si sposteranno in piazza XX Settembre a Loazzolo, dove proporranno “Ricette e sinfonie”, anche qui in versione rinnovata. “Ci saranno nuovi personaggi e nuove trame che s’intrecceranno sui profumi e sui sapori di mille ricette differenti. E sulle note di tante canzoni” spiega Irene Geninatti Chiolero, soprano e portavoce del gruppo, che ha fondato insieme a Danilo Ramon Giannini. Il tema è una sorta di sfida tra chef, che con le loro creazioni sapranno far viaggiare, sognare e divertirsi. E non potrà mancare un accenno al rapporto fra cibo ed eros, perché, ammiccano gli Scavalcamontagne, “la strada più breve per sedurre passa dalla tavola”.
Ed ecco così un percorso di parole – talvolta languide, altre piccanti – attraverso le calde note del pianoforte e belle canzoni italiane d’altri tempi. “Note di santi e peccatori” andrà in scena giovedì 27 giugno nella chiesa di San Sebastiano a Cessole: un percorso che attraversa epoche e lingue, luoghi e sentimenti. Canti popolari, folk, lirici alla ricerca di una spiritualità personale, intima e semplice, che sappia parlare a tutti. Si passerà dal “Lamento di Didone” di Henry Purcell a “Munasterio ‘e
Santa Chiara di Roberto Murolo. E poi “Please Please Please” degli Smiths, il Notturno di Francis Poulenc per flauto e pianoforte, “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla, “L’immensità” di Don Backy.
Ultima data in provincia di Asti, venerdì 28 giugno nella corte del Castello di Monastero Bormida, il luogo dove è stato creato “Se mi lanci non vale”, nuovo spettacolo dell’estate 2024 degli Scavalcamontagne, che adesso qui ritorna per regalare un’ora di colpi di scena, ritmo scatenato, belle canzoni, tanto umorismo. La regia è di Gianfranco Vergoni, nome importante del teatro musicale italiano, che dall’anno scorso ha avviato una collaborazione con gli Scavalcamontagne dopo aver
lavorato, fra l’altro, per la Compagnia della Rancia e il Teatro Sistina di Roma.
Da sabato 29 il tour degli Scavalcamontagne si sposta in provincia di Alessandria, fra Acquese e Ovadese. Gli spettacoli sono sempre alle 21, ingresso gratuito, uscita “a cappello”: in caso di maltempo c’è sempre un piano B, con annuncio sui social in caso di locations alternative. Sempre sui social (e sul sito scavalcamontagne.com) saranno indicati in dettaglio gli appuntamenti gastronomici che in alcuni casi precederanno gli spettacoli.
Il gruppo degli Scavalcamontagne comprende Irene Geninatti Chiolero (soprano lirico e attrice), Danilo Ramon Giannini (attore, cantante e performer), Claudio Pinto Kovačević (attore di prosa), Daniela d’Aragona (attrice di prosa e cantante) e il pianista Stefano Nozzoli. Dallo scorso anno sono entrati nel gruppo Nicanor Cancellieri, flautista clown e giocoliere, e Julyo Fortunato, polistrumentista nippo-genovese.
arrivato, in ordine di tempo, è Alessandro Bares, primo violino del quartetto d’archi Sforzesco di Milano e direttore dell’ensemble vocale romano Labyrinthus Vocum.
Gli Scavalcamontagne collaborano con l’agenzia Verticalife di Torino, insieme a CAI-Club Alpino Italiano, Federtrek (la federazione di una quarantina di associazioni nel mondo dell’escursionismo) e le associazioni Monferrato Nordic Walking, La Marca Aleramica e Grande Cammino del Monferrato.
Scavalcamontagne è un progetto dell’associazione culturale Teatro della Caduta e di Tool Torino Open Lab.