Il Sindaco di Rocchetta Tanaro Massimo Fungo, accompagnato dalla Giunta Comunale, dalla Presidente della Via Fulvia Silvia Ferraris, dal vicepresidente della regione Piemonte Fabio Carosso e dall’Assessore alle Opere pubbliche Marco Gabusi ha inaugurato sabato 11 maggio la nuova rotatoria all’ingresso del paese lungo la Strada provinciale 27. L’opera, nata grazie alla collaborazione di Comune, Provincia e Regione Piemonte permetterà maggiore flusso di traffico e sicurezza. Elemento caratterizzante dell’opera è inoltre la scultura caratterizzante, simbolo della storia di Rocchetta Tanaro, realizzata dall’azienda Cotrel S.R.L di Cerro Tanaro. Nelle righe seguenti la spiegazione della simbologia della composizione.
“La composizione attraverso la semplificazione di forme e linee rappresenta alcune principali caratteristiche del territorio Rocchettese. Divisa in tre settori: vigneti ricchi di frutti, campi di grano e boschi tra i quali troneggia il Parco Naturale per scendere poi a valle dove tra campi coltivati a ortaggi e pioppeti scorre il fiume, sulle cui acque l’airone cenerino plana in cerca di cibo. Vola sulle note del pentagramma una rondine, questo settore in particolare descrive per immagini l’anima, la vera linfa creativa di Rocchetta. L’indole accogliente e allegra dei suoi abitanti che fanno di questo Paese un posto speciale. Musica, gastronomia, panificazione, produzione di vini pregiati e altre attività arricchiscono il territorio, così come la sua storia, testimoniata da architetture e monumenti, riporta ancora oggi il fascino di epoche lontane. Rocchetta come una grande giostra accoglie i visitatori; li fa salire per un giro tra piazze e vie, gli fa gustare specialità, allegria e ospitalità e al termine del primo giro una rondinella li condurrà ancora qui da noi”.
Ed è infine la banda municipale di Rocchetta Tanaro, proprio sulle note di Rondinella, a chiudere la cerimonia tra gli applausi dei presenti. Al taglio del nastro ha partecipato anche il Sindaco di Asti e Presidente della Provincia Maurizio Rasero.