Per le Giornate di Valorizzazione dei Beni Ecclesiastici, la presentazione del catalogo “Arte e fede. I dipinti seicenteschi della chiesa di San Martino”

Giovedì 9 maggio, alle ore 17.30, nella chiesa di San Martino di Asti – nell’ ambito delle “Giornate di Valorizzazione dei Beni Culturali Ecclesiastici 2024″  sarà presentato il catalogo “Arte e fede. I dipinti seicenteschi della chiesa di San Martino”.

L’iniziativa, sostenuta dal Centro Servizi Volontariato Asti – Alessandria, ha preso avvio dal ritorno nello spazio espositivo della chiesa di San Martino di due importanti opere del nostro patrimonio artistico: la tela con Cristo in pietà compianto dai santi Francesco d’Assisi e Carlo Borromeo (1663), del pittore Giovanni Battista Fariano e il dipinto dell’Annunciazione (1670) di Carlo Alessandro Macagno. Le due opere, sino agli Anni Settanta erano esposte nelle sale del convento dei Barnabiti, in piazza San Martino, ma nel 1987, con la partenza dei Padri da Asti, furono trasferite a Milano, presso l’Istituto Zaccaria, attiguo alla chiesa di San Barnaba.

Il Fariano, (1620 – post 1686) artista appartenente a una famiglia di pittori originaria di Mondovì, ebbe bottega in Asti, dove è documentato dal 1647: la tela fu commissionata da un componente della famiglia Monte, feudataria del castello di Vigliano d’Asti. Carlo Alessandro Macagno (1626 ca. – doc. a Torino fino al 1692) era nativo di Melegnano, vicino a Milano e fu attivo in Piemonte. Il dipinto venne commissionato dalla famiglia Marini, che aveva ottenuto dai Barnabiti il patronato della cappella della Santa Casa di Loreto, eretta nel 1668 nell’antica chiesa di San Martino, successivamente demolita per costruire l’attuale chiesa barocca.

Saranno presenti all’incontro padre Luigi Testa, Parroco di San Martino, padre Paolo Rippa, Superiore provincia Italia dei Barnabiti, Stefano Zecchino, direttore del
Museo Diocesano, Andrea Rocco, Fondazione Asti Musei, Matilde Picollo, storica dell’ arte, Veronica Russo, autrice della Tesi di Laurea su San Martino ed i Barnabiti in Piemonte.

Il catalogo comprende anche altri testi, riguardanti l’ordine dei Barnabiti, la lettura iconografica degli affreschi di San Martino e la relazione – alla presenza di Gionata Furnari, titolare della ditta “Furnari restauri”, sul restauro della decorazione pittorica della volta antistante il presbiterio della chiesa, realizzato nel 2023