Grande interesse per la prima edizione sperimentale di “Monferrato in Salute”

Sabato 11 maggio 2024, presso i locali messi a disposizione dal Comune di Baldichieri d’Asti, si è conclusa la prima edizione sperimentale denominata “Monferrato in Salute”.

L’iniziativa, promossa dal Lions Club Villanova d’Asti nella persona del suo Presidente Dott.ssa Sara Arduino e del Comitato Direttivo e supportata, dal punto di vista medico, dal Medical Team Torino, si è distribuita su un arco temporale di 3 mesi – da marzo a maggio – con 4 incontri formativi ed una giornata finale di visite preventive.

Perché abbiamo scelto il nome “Monferrato in Salute”?
– Monferrato – forse in modo troppo magniloquente – perché l’iniziativa non ha coinvolto solo Baldichieri ma anche Monale, Villafranca e Castellero, che hanno fornito gli spazi per ospitare gli incontri con gli specialisti.
– In Salute – perché l’obiettivo è stato fornire informazioni pratiche su come prevenire tumori, infarti ed ictus.

Nel corso di ciascun incontro – ognuno con un uditorio attento e partecipe di circa 80 persone – i Medici Specialisti hanno affrontato tematiche relative alla Prevenzione Oncologica (Baldichieri d’Asti – Dott. A. Armandi e Dott. F. Rosina – Tumori del Fegato e dell’Apparato Digerente; Monale – Dott.ssa T. Vavalà e Dott. R. Longo – Tumori del Polmone e della Bocca; Villafranca – Dott. M. Sibona e L. Novara – Tumori dell’Apparato Uro-Genitale femminile e maschile; Castellero – Dott.ssa A. Caracciolo e Dott. A. Molinero – Tumori della Gola e della Pelle).

Il Prevention Day – che ha visto la partecipazione di 84 persone – ha avuto invece un taglio nettamente più pratico: nella sala Bertolino del Comune di Baldichieri d’Asti sono state allestite tre postazioni: una dedicata alla prevenzione della cirrosi e del tumore del fegato (Dott. Angelo Armandi – Gastroenterologo/Epatologo), una dedicata alla prevenzione dei tumori della pelle (Dott. Alfredo Molinero – Dermatologo) ed una dedicata alla prevenzione cardiovascolare (IP Monica Cantarelli – Dott. Giuseppe Arduino, Medico di Famiglia – Dott. Elio Rolfo, Internista e Dott. Biagio Ingignoli, Cardiologo).

“Oserei definire l’andamento della giornata perfetto – questo il commento del dott. Rosina – Direttore Medical Team Torino – …mai un’attesa, mai un intoppo e questo grazie ad un apparato di segreteria encomiabile e ad una altrettanto encomiabile puntualità delle persone che hanno fruito delle visite…NON una disdetta, NON un buco”.
“Se mi fosse stata posta a priori la domanda sull’utilità di questa iniziativa, avrei risposto che iniziative di questo tipo sono sempre importanti per sensibilizzare le persone sui potenziali rischi e per fare il punto sul loro stato di salute.
Andando ad esaminare -ex post- i dati delle visite effettuate rileviamo che:
– In 2/26 pazienti sono state identificate lesioni dermatologiche precancerose, che, grazie all’identificazione precoce, richiederanno una rimozione chirurgica mininvasiva;
– In 2/30 pazienti sono stati evidenziati restringimenti del flusso delle arterie carotidi da tenere sotto controllo, per le quali occorrono farmaci per prevenirne l’estensione;
– In 3/30 pazienti è stata riscontrata una pressione arteriosa elevata, nonostante la terapia in corso, per cui sono stati suggerite modificazioni della terapia;
– In 16/28 pazienti, infine, si è evidenziato un accumulo di grasso nel fegato (Steatosi) spesso associato a sovrappeso o alterazioni del profilo lipidico, che necessitano di una revisione dello stile di vita.
La giornata ha messo dunque in evidenza patologie – in 23/84 persone – che una volta individuate possono essere corrette e risolte…direi un risultato non trascurabile”.

Abbiamo chiesto al Dott. Rosina per quale motivo il Medical Team ha deciso di supportare questa iniziativa.
“Come Medical Team è evidente l’interesse a far conoscere le qualità dei Medici che lavorano con noi – e direi che queste sono state apprezzate – come Floriano Rosina ho un motivo personale direi più importante: mia madre era di Baldichieri e mio padre di Villafranca. Io a Baldichieri ho trascorso tutte le estati della mia infanzia e tutti i week end della mia adolescenza… e sono stato sempre benvoluto…
So solo occuparmi di Medicina e questo è il mio modo – insufficiente peraltro – per sdebitarmi nei confronti di una Paese che mi ha ospitato e che, ancora oggi, continua a farlo”.