Grande interesse a San Damiano d’Asti per la Festa della Mate… dalle A(da) alla Z(appa)

Riceviamo e pubblichiamo il resoconto della Festa della Mate… dalle A(da) alla Z(appa), a cura di Giovanna Cravanzola.


Sala consiliare gremita per la “3a Festa della Mate… dalla A(da) alla Z(appa). Ricordando Ada Ferrero Baldini e Gigi Zappa” del 4 maggio 2024 a S. Damiano, organizzata da Polo Citt. Ast. Alb. – I.C. S.Damiano – con il Patrocinio del Comune di S. Damiano – Museo di Cisterna, Gazzetta d’Asti, CRAsti, Banca d’Alba, Fra spa, Lib. “Il Pellicano” e Aimc di Asti. Il sindaco Migliasso ha aperto l’incontro con un saluto cui è seguito l’intervento della prof.ssa Laura Franco, dirigente dell’I.C. di S. Damiano, che ha auspicato un’alleanza tra matematica e lettere per combattere il pensiero banale. “Questo convegno sa sempre rinnovarsi. Oggi sottolinea che la matematica è per i giovani. Per questo la scuola ha una grande responsabilità”. Così Gemma Gallino ha introdotto i due matematici che hanno portato i saluti anche della dott.ssa Volpatto che non era presente.

Corso di autodifesa matematica” il titolo dell’intervento di Simone Ramello e Alessandro Zecchino. In apertura hanno sottolineato la voglia di restituire la formazione ricevuta proponendo una matematica a servizio della cittadinanza attiva, delle scelte consapevoli ma anche linguaggio per comunicare il mondo. Statistica e probabilità, ad esempio, aiutano a trovare la verità nascosta. Spesso, infatti, le distorsioni cognitive (bias) che determinano pregiudizi e le scorciatoie mentali possono far commettere errori ignorando informazioni essenziali. La matematica, proprio per queste sue caratteristiche, è spesso coinvolta nella ricerca di altre discipline. Non è risposta istantanea ma prova. Però è pericoloso attribuirle lo status di verità assoluta perché è solo uno dei tanti strumenti di conoscenza.

Purtroppo, come è stato evidenziato, spesso viene proposta come materia cattiva, statica che demoralizza e allontana gli alunni più fragili. Per questo è necessario trovare approcci didattici alternativi. Il ragionamento matematico non può essere un’opzione per pochi ma una disciplina che riguarda tutti dove il percorso del fallimento può essere un importante modo per arrivarci. Attraverso esempi, giochi, momenti di riflessione i relatori hanno catturato il pubblico che ha tributato un lungo applauso. Al termine, dopo la premiazione delle classi partecipanti, è stata inaugurata la mostra realizzata con i percorsi di ricerca degli alunni delle scuole dell’infanzia e primaria di S. Damiano, Gorzano, S. Giulio e Cisterna. Una grande festa per ricordare, capire, condividere la voglia di scoprire a tutte le età.

Giovanna Cravanzola