Esmeralda Masseroni: “Riscopriamo la politica per passione”

In vista delle prossime elezioni regionali dell’8 e 9 giugno, abbiamo incontrato Esmeralda Masseroni, farmacista, che per 35 anni ha gestito la farmacia di famiglia in via Cavour ad Asti, candidata nella lista “Noi Moderati” per Cirio presidente.

Dottoressa Masseroni, lei è un’apprezzata professionista, proveniente da una famiglia alla terza generazione di farmacisti, cosa le ha fatto scattare la sua decisione di fare politica?

“La mia decisione di entrare in politica – ci spiega Esmeralda Masseroni – nasce dal contatto quotidiano con la comunità, proprio attraverso la mia professione di farmacista. La farmacia è un punto di riferimento essenziale per la salute e il benessere, un luogo dove ascoltare e comprendere le necessità dei cittadini. Questo scambio diretto mi ha insegnato quanto sia fondamentale conoscere e rispondere alle aspettative delle persone riguardo la loro città e l’amministrazione”.

Detta così, la sua sembra quasi una missione, in un periodo storico in cui i politici affrontano l’impegno politico come una professione e uno strumento per fare affari.

“In effetti – rileva Masseroni – io concepisco la politica esclusivamente come una passione, un impegno da dedicare esclusivamente al bene collettivo, un modo per cercare di migliorare le cose e poter stare tutti meglio. Devo dire che in Noi Moderati sto trovando anche tanta passione politica, tante persone che hanno voglia di impegnarsi per la propria città (che amano) senza secondi fini e con l’intenzione di offrire, a favore di tutti, la propria competenza e le proprie capacità, senza secondi fini”.

E lei personalmente, quali esperienze sta mettendo a frutto in questo suo impegno politico, quale può essere, qual è la sua visione?

“La mia carriera e i miei viaggi in nazioni culturalmente diverse – sottolinea la candidata astigiana di Noi Moderati – mi hanno arricchita, forgiando una mentalità aperta e inclusiva, priva di pregiudizi. Il mio impegno decennale in missioni sanitarie in Africa ha rafforzato questa visione, mostrandomi la realtà di comunità in difficoltà estreme. Oggi, di fronte alle sfide poste dall’immigrazione in Europa, ritengo essenziale portare il mio contributo qui, nella nostra regione”.

Tutto questo come può essere tradotto sul nostro territorio? Quale può essere l’obbiettivo?

“Asti, capoluogo dell’omonima provincia, rappresenta il cuore di un territorio che è espressione autentica delle eccellenze del Piemonte. La città, con il suo ricco patrimonio storico e culturale, e le sue colline, patrimonio UNESCO, offrono un contesto unico per promuovere turismo ed enogastronomia di qualità. La provincia di Asti, con le sue comunità e la sua variegata realtà territoriale, richiede un’attenzione particolare per valorizzare ogni singola area, dalle aree rurali ai piccoli borghi, integrando le risorse locali in una strategia di sviluppo complessiva che possa beneficiare l’intera regione.

Il mio obiettivo – conclude Esmeralda Masseroni – è quello di lavorare per rinnovare e valorizzare il nostro territorio, rendendo la provincia di Asti e il Piemonte un polo di attrazione internazionale, celebrando la nostra eredità culturale e naturale e sviluppando nuove opportunità economiche, con un occhio di riguardo al turismo sostenibile e alla qualità della vita. Vogliamo riscoprire e rafforzare l’amore per questa terra, impegnandoci a costruire un futuro prospero per tutti i suoi abitanti”.