Terminati i lavori di posa, la fibra ottica arriva a Celle Enomondo

Sono terminati a Celle Enomondo i lavori di posa della rete pubblica in fibra ottica, per le vie del paese. Si tratta di una svolta per il superamento delle problematiche legate al divario digitale che riguarda tanti Comuni astigiani, uno degli obiettivi raggiunti dall’amministrazione guidata dal Sindaco Andrea Bovero (nella foto) che si appresta a chiudere il mandato con la soddisfazione di aver portato nel suo paese un’infrastruttura estremamente importante.

Gli interventi di cablaggio hanno previsto la realizzazione dell’infrastruttura in fibra ottica ultraveloce posata da Open Fiber nei mesi scorsi e sono ora disponibili i servizi digitali innovativi a banda ultra larga che sfruttano l’infrastruttura realizzata da Open Fiber nell’ambito del progetto di Infratel Italia con il contributo economico della Regione Piemonte.

“Aver portato la fibra a Celle Enomondo rientrava tra gli obiettivi da realizzare entro fine mandato – commenta così Bovero – Siamo sempre stati consapevoli che il nostro paese avesse bisogno di potenziare la linea dati, assai “rarefatta” nelle case dei cellesi, ed ora siamo riusciti a realizzare un intervento che andrà a migliorare la qualità dei servizi offerti agli abitanti, superando i limiti del digital divide. La fibra porterà migliorie non solo nella linea dati ma anche nel servizio di telefonia fissa. Aver portato la fibra rappresenta per la nostra squadra un’obiettivo raggiunto coerente con i cinque anni di amministrazione.”

Sono oltre 250 le unità immobiliari cablate attraverso un’infrastruttura che si sviluppa per oltre 5 chilometri con circa il 37% di essa che è stata realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti. La copertura di Open Fiber è stata progettata secondo i dati forniti da Infratel Italia. Il piano di copertura ha previsto che la fibra raggiungesse, oltre al centro urbano, anche la zona industriale. Inoltre, sono state rilegate anche alcune sedi della Pubblica Amministrazione, quali la Casa di Riposo, la Biblioteca, il Municipio e il Micronido. Terminati i lavori, è stata aperta la vendibilità dei servizi innovativi digitali della rete FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) tramite gli operatori partner presenti sul territorio per cittadini e imprese del comune di Celle Enomondo.

Con questa nuova infrastruttura digitale, Celle Enomondo si apre al mondo lavorativo attuale, dei “nomadi digitali” o di chi vuole lavorare lontano dalla città. L’arrivo della fibra non rivoluziona solo il rapporto con internet degli abitanti, ma rende più appetibile il paese anche per chi cerca la tranquillità della campagna per sviluppare la propria carriera lavorativa connesso con il mondo intero.

“In questo modo – conclude il Sindaco – Celle Enomondo diventa un piccolo borgo in cui poter scegliere di lavorare in autonomia immersi nella pace e nella bellezza delle nostre colline, di creare start-up, di operare sempre connessi ma in un contesto ambientale e sociale senza lo stress delle città!”

Come attivare il servizio

Open Fiber è la concessionaria del bando pubblico di Infratel Italia (società in-house del Ministero per lo Sviluppo Economico e Made in Italy) per la copertura delle aree bianche nella regione Piemonte: l’opera rimarrà infatti di proprietà pubblica, mentre Open Fiber ne cura la gestione e la manutenzione per i prossimi 20 anni. Open Fiber è un operatore “wholesale only”, cioè non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale. I cittadini interessati devono verificare sul sito www.openfiber.it la copertura del proprio indirizzo, poi si potrà scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori disponibili per iniziare a navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.

In base a quanto previsto dai bandi pubblici, la rete di Open Fiber nei comuni delle aree bianche si ferma fuori dalla proprietà privata, fino ad un massimo di 40 metri di distanza dall’abitazione. Quando il cliente finale ne farà richiesta, sarà l’operatore selezionato a contattare Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con lo stesso utente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro la sua abitazione. Al termine dell’operazione, l’utente potrà usufruire di una connettività ultraveloce e a bassa latenza, l’unica capace di arrivare a una velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo e che abilita una vera rivoluzione digitale grazie alla migliore tecnologia disponibile sul mercato.