Sessioni di laurea in Scienze Viticole ed Enologiche in Astiss, corso che garantisce subito un lavoro

Un laureato magistrale in Scienze viticole ed enologiche del dipartimento di Agraria (Università di Torino) sede di Asti polo Rita Levi Montalcini, trova lavoro entro 45 giorni dal conseguimento del titolo. È il dato emerso nel corso della proclamazione dei laureati Sve al termine delle discussioni delle tesi presso le due aule magne di Astiss. Due sono state le commissioni impegnate: la prima presieduta dal prof. Luca Rolle, la seconda dalla prof.ssa Kalliopi Rantsiou.

In alcuni casi il giovane il lavoro ce l’ha già perché occupato nell’azienda familiare – rimarca il prof. Luca Rolle, Ordinario presso il dipartimento DISAFA di Unito – segno che il corso di laurea magistrale interateneo gode di notorietà e stima a livello internazionale. Un altro dato interessante riguarda il corpo docente del corso che ha il più alto coefficiente di scientificità fra tutti gli atenei italiani”. Ciò significa che i professori che insegnano nel polo astigiano fra le proprie attività, oltre alla didattica in aula e laboratorio, compiono studi e ricerche nel settore della vite e del vino, che trovano evidenza sulle pubblicazioni e riviste di settore. “Quasi il dieci per cento dei laureati – conclude il prof. Rolle- continua dopo la magistrale nella ricerca e ne sono un esempio i docenti che formano le commissioni odierne usciti da questa università”.

Il presidente di Astiss, Mario Sacco, intervenuto per i saluti del polo al termine delle discussioni, commenta così il dato: “i corsi di alimentazione e viticoltura a ragion veduta sono fiori all’occhiello del nostro polo universitario, almeno sotto tre aspetti: capacità di formare professionisti nel mondo dell’enologia in generale che poi vanno nel mondo con un bagaglio di esperienza maturata in questo territorio; attrattiva forte verso langhe e monferrato, aree a forte vocazione e patrimonio dell’umanità; infine, capacità di movimentare l’economia locale in termini di ospitalità degli studenti sempre più numerosi perché attratti dalla qualità degli studi ”.

Dei sedici laureati tre risiedono in Piemonte (Asti e Torino 2) mentre gli altri arrivano da Foggia (3), Avellino, Chieti, Macerata (2), Campobasso, Ragusa, Pordenone, due provengono dalla Russia, una studentessa dalla Cina. I voti: si parte da un minimo di 84 ad un massimo di 110 lode, passando da voti oltre il 100.