Dove ha origine il pesce d’aprile?

Oggi è Pasquetta ma è  anche il primo giorno di Aprile, anche detto “Pesce d’Aprile”.

In Italia l’usanza di fare scherzi in questo giorno sembra essersi diffusa nella seconda metà dell’Ottocento, ma la sua storia è molto più antica ed è presente in diverse culture. Tuttavia, le sue origini esatte non sono del tutto chiare e ci sono diverse teorie sul suo inizio.

Una delle teorie più diffuse è che il pesce d’aprile abbia le sue radici in Francia nel XVI secolo. In quel periodo, l’anno nuovo veniva festeggiato il 1° aprile, ma nel 1564 il re Carlo IX stabilì che l’anno nuovo sarebbe iniziato il 1º gennaio, come stabilito dal calendario gregoriano. Coloro che non rispettavano questa nuova data venivano oggetto di scherzi e ridicolizzazioni da parte di coloro che avevano già adottato il nuovo calendario. Si dice che i “tradizionalisti” continuassero a scambiarsi regali e ad organizzare feste il 1° aprile e che venissero etichettati come “pesci d’aprile”, simbolo dell’ingenuità di chi non accettava il cambiamento.

Un’altra possibile origine del pesce d’aprile è collegata alla fine della Quaresima, quando era proibito mangiare carne. Il pesce diventava quindi un alimento comune da consumare al termine di questo periodo di astinenza. Si crede che i giochi e gli scherzi legati al pesce d’aprile siano iniziati proprio come una forma di celebrazione della fine della Quaresima, con scherzi innocui e talvolta scherzosi che coinvolgevano i pesci.

Indipendentemente dalle sue origini esatte, la tradizione del pesce d’aprile si è diffusa in molte parti del mondo e continua a essere osservata con gioia e creatività ogni anno il 1° aprile, con scherzi, bufale e piccoli inganni giocosi.