Cocconato si prepara all’Antica Fiera di San Marco del 25 aprile

Un successo che si ripete nel tempo. Un appuntamento che dà il via, come ogni anno, alle manifestazioni del territorio con l’arrivo della bella stagione. Un momento importante per creare una vetrina sulle bellezze naturali, tra panorami, vigneti, colline e storia, sui prodotti tipici dell’enogastronomia che contraddistinguono la Riviera del Monferrato e sulle persone che vivono e lavorano ogni giorno per mantenere alto il nome di Cocconato.

Il borgo, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e dal 2019 parte della rete dei Borghi più belli d’Italia, riconoscimento dato ai piccoli centri di interesse culturale e storico, con l’obiettivo di tutela e di valorizzazione, si prepara alla sua nuova edizione dell’antica Fiera di San Marco, con origini già all’inizio del Novecento, organizzata come da tradizione nella giornata di giovedì 25 aprile. La regia è a cura del Comune e delle associazioni del paese, con un programma fitto e di vario genere proprio per accontentare un pubblico sempre più ampio, tra turisti e curiosi. Dal 2024, Cocconato ha, inoltre, aderito, a “Fieramente in Piemonte: piccole sagre, grandi prodotti”, iniziativa dell’Assessorato all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte insieme a Visit Piemonte, con all’attivo 54 Comuni, con la finalità di promuovere fiere e sagre sul territorio regionale e a livello nazionale, attraverso un progetto univoco.

Il sindaco Umberto Fasoglio è soddisfatto ed entusiasta per i risultati finora ottenuti dell’antica fiera, mantenuta intatta negli anni. “La passata edizione 2023 – commenta il primo cittadino – ha avuto un ottimo afflusso di visitatori, per la maggior parte provenienti dal territorio circostante, ma anche da tutta la regione. Per noi cocconatesi è un momento fondamentale, in quanto la fiera apre ufficialmente tutti gli altri eventi della zona che si susseguiranno via via nel calendario. Per il 2024 abbiamo puntato soprattutto su una maggiore qualità degli espositori, con un’ampia scelta, senza dimenticare anche la parte olistica e del benessere (iniziata lo scorso anno). La fiera è una vetrina essenziale per Cocconato. Mirare sempre più sul turismo, come già accade da diversi anni: è questo il nostro focus”. Per Fasoglio la fiera sarà anche uno spartiacque per il suo incarico amministrativo. “L’evento sarà per me l’ultimo in veste di primo cittadino. Stesso pensiero dello scorso settembre riferito alla premiazione del Palio degli asini. Felice di aver portato avanti la tradizione di queste manifestazioni e di averle fatte crescere sotto molti punti di vista”.

L’importanza della passione per il territorio viene ribadita dalla presenza di Alberto Marchetti, imprenditore torinese specializzato nella produzione di gelati, che, di recente, ha scommesso con nuovi progetti su Cocconato, sua terra d’origine con uno stretto legame per i ricordi d’infanzia. Spiega Fasoglio: “In occasione della fiera, Alberto inaugurerà la sua gelateria nel piccolo vicolo tra la piazzetta delle scuole e piazza Giordano, che andrà ad aggiungersi alla pizzeria e alla gastronomia in piazza Cavour, già aperte lo scorso autunno. Gelateria che riapre mantenendo la tradizione di suo zio, 40 anni fa l’artefice di Coccogel. Una notizia che porta nuova linfa, voglia di investire e scommettere sul borgo. Marchetti, infatti, ha già studiato altre idee per i prossimi anni insieme ad altri imprenditori”.

La giornata del 25 aprile si dipanerà dalle 10 al tramonto tra le vie del centro, fra via Cavour e piazza Giordano, con centinaia di bancarelle (prodotti enogastronomici locali, artigianato, orto, fiori, piante, hobbistica, attrezzi agricoli, animali da cortile). Dalle 12 in piazza Giordano, pranzo con i piatti tipici e le specialità a cura di ProCocco, circolo ricreativo Thou di Tuffo, associazione Palio di Cocconato e Antares. Il pomeriggio di festa proseguirà con animazioni, musica e intrattenimento. Per i visitatori, anche quelli più golosi, sarà aperta la sede di via Vittorio Veneto, 1, con possibilità di acquisto dei prodotti del Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato. Realtà, presieduta da Adriano Cavallito, con vice Paolo Macchia, nata per unire i produttori del paese (carni, salumi, formaggi, miele, nocciole, vino e ricettività).

Vari gli eventi nel Cortile del Collegio del Comune. Tra gli altri, la mostra fotografica del Cedas (salone interno) e, per la sezione “Benessere in Fiera”, alcuni incontri e approfondimenti con professionisti del settore benessere e olistico. Inoltre, alle 15 proiezione del video del nuovo singolo musicale “Sa di plastica” dedicato alle donne vittime di violenza e a tutte le persone che subiscono soprusi di genere. Lavoro firmato dal gruppo torinese UDS Rock, ambientato tra le colline del Monferrato, tra gli scorci di Casale Monferrato e Moncalvo, con interprete Drusilla Gucci, che, grazie alla forza della comunità, riesce a raccontare la sua storia e a ribellarsi per non soccombere a una situazione domestica divenuta opprimente. Alle 19 la band proporrà un concerto con una carrellata di tutti i loro brani, ampiamente legati al territorio monferrino, protagonista indiscusso dei video, a partire da Fontanile e fino a Cocconato.

Altra iniziativa per gli appassionati delle due ruote, l’undicesimo moto-giro ideato da AT66, realtà creata nel 2013 in ricordo di Antonio Tieppo, grande amante delle moto, scomparso in un incidente in sella alla sua Yamaha R1 1000. Il raduno è un tuffo nella memoria, programmato nei minimi dettagli da Livio Acuto, da Franca (sorella di Antonio) e da alcuni cari amici, per far rivivere agli iscritti i loro percorsi turistici, alla scoperta di meravigliosi scorci di uno spicchio di Piemonte, attraverso un itinerario che si dipana in una sorta di caccia al tesoro con curiosi indizi per ogni tappa. Per i dettagli della fiera: www.comune.cocconato.at.it

Marina Rissone