Raccolta rifiuti ad Asti, le precisazioni dell’Asp Asti in risposta a Giovanni Pensabene

In relazione alla lettera di Giovanni Pensabene pubblicata sulla nostra testata e riferita alla raccolta stradale di prossimità dei rifiuti nella zona sud di Asti, Asp precisa quanto segue.


Le operazioni di posa dei contenitori sono naturalmente state precedute da un’attività di progettazione e, successivamente all’installazione su strada, sono stati realizzati ulteriori sopralluoghi e verifiche. Tutte queste attività hanno permesso di confermare gli attuali punti di conferimento, compresi quelli citati da Pensabene. In particolare, le analisi che sono state eseguite sul posizionamento dei nuovi contenitori stradali messi a terra, hanno pure tenuto conto di alcune segnalazioni ricevute direttamente da parte dei cittadini, tutte prese in considerazione e vagliate.

Per altro verso, quanto al mezzo per la raccolta rifiuti citato nell’articolo in commento, è il caso di notare come esso risulti a norma di legge, in regola con le revisioni necessarie e che pertanto può circolare. Si tratta di un mezzo a noleggio, il cui canone è stato determinato in seguito a una procedura attraverso la quale è stato scelto il fornitore più competitivo. Verrà sostituito (o comunque destinato a riserva) al termine della procedura di gara pubblica che sarà bandita prossimamente e attraverso la quale Asp si doterà di cinque nuovi mezzi idonei alla raccolta di prossimità.