Il Giro d’Italia Plogging 2024 pronto a partire: quattro le tappe nell’Astigiano

Torna il Giro d’Italia Plogging, giunto alla terza edizione, e anche quest’anno torna in provincia di Asti, con quattro appuntamenti che sono stati inseriti nel calendario ufficiale: il 21 aprile ad Asti, il 12 maggio a Cortiglione, il 19 maggio a Castell’Alfero e il 26 maggio a Nizza Monferrato.

Il Giro d’Italia Plogging prenderà il via sabato 10 febbraio da Reggio Emilia, dove si svolgerà la prima tappa di questo evento che anche nel 2024 unirà i gruppi che si dedicano all’ambiente, chi di corsa, come i ploggers, chi più con calma. Una città, quella di Reggio Emilia, che è strettamente legata ad una delle quattro tappe astigiane del giro, quella di Castell’Alfero: trait d’union è il tricolore. Reggio Emilia è la città del tricolore, a Castell’Alfero è nato Giovanni Battista De Rolandis, ideatore della coccarda tricolore.

Michele Narciso e Gianfranco Chiaranda

E per salutare l’avvio del Giro d’Italia, Michele Narciso, ideatore degli Ecorunner’s Astigiani e Gianfranco Chiaranda, fondatore degli Ambasciatori dello Sport della Città di Asti, entrambi volontari di Astiplogging by Lo Sport è Vita ODV, hanno partecipato al video ufficiale dell’evento portando il loro contributo proprio da Castell’Alfero.

“Siamo felici di ospitare a Castell’Alfero una tappa del giro d’Italia di plogging: una bella iniziativa che fa bene all’ambiente e alle persone il tutto incorniciato in un emozionante paesaggio culturale. Dal paese natale di uno dei padri della bandiera italiana ci auguriamo che questo movimento conquisti sempre più persone per fare anche qualcosa di positivo per lo spazio in cui si vive.” è il commento della Sindaca di Castell’Alfero, Elisa Amerio, nella foto di copertina accompagnata da Narciso, Chiaranda e l’altro ambasciatore plogger Angelo Marchione.

Castell’Alfero è una delle new entry tra le tappe astigiane, insieme a Cortiglione, Comuni che hanno accolto con grande entusiasmo l’opportunità di fare parte di questa iniziativa di sensibilizzazione molto attiva verso l’ambiente e verso l’attività fisica.

“Dopo aver conosciuto il mondo del plogging e degli Ecorunners, sia come consigliere che come cittadino ed essere umano, non ho potuto che provare una sincero entusiasmo per simili iniziative. Lo sport che si lega all’ambiente al fine di porre una luce sulle odierne problematiche ad esso legato è ciò che di più sano oggi si possa fare, per questo non vedo l’ora che arrivi maggio e con esso il Giro d’Italia Plogging che passerà a Cortiglione.” è invece la riflessione di Nico Banchini, consigliere comunale di Cortiglione, che condurrà i partecipanti alla scoperta del geosito locale.

Il geosito di Cortiglione visto dall’alto

Perché il plogging è anche un modo di scoprire il territorio, non solo di pulirlo facendo sport. E le tappe in provincia di Asti permetteranno di scoprire tante belle storie e luoghi curiosi. Oltre a Cortiglione e Castell’Alfero, il Giro d’Italia Plogging ritorna ad Asti il 21 aprile, dopo aver ospitato la tappa nella prima edizione, e a Nizza Monferrato, il 26 maggio, in occasione del Memorial Beppe Guastello di podismo, così come lo scorso anno. Per incentivare la partecipazione a tutte le tappe astigiane, ci saranno premiazioni speciali ma tutti i dettagli di ogni evento verranno svelati mano a mano sul sito astiplogging.com 

Ma non finisce qui. Quest’anno, certificando il peso di rifiuti raccolti con la pesatura dopo ogni tappa ufficiale, si contribuirà al progetto “Piantando”: per ogni tappa certificata piantando metterà a dimora un albero in un’area a rischio desertificazione in Abruzzo.